Milioni di smart TV a rischio hacker. L’allarme lo lancia Consumer Reports, magazine americano, che pubblica i risultati di un report sulla sicurezza di alcuni Tv connessi, in particolare modelli Samsung e del produttore cinese TCL che utilizza software Roku. Secondo il report l’utilizzo del software lascia “aperte” le porte ad hacker che potrebbero utilizzarli per manipolare le scelte fatte dall’utente (come far comparire contenuti “offensivi”), scaricare app indesiderate, ma anche tracciare le abitudini di consumo. Nessun pericolo per dati sensibili come numeri delle carte di credito. “E’ come se un intruso fosse in agguato nelle vicinanze e usasse il tuo telecomando” scrive Consumer Reports.
Se da un lato lo studio mette in luce la crescente popolarità dei televisori connessi che aprono la strada ai servizi di streaming video come Netflix sui TV, dall’altra mette in guardia dai rischi di hacking. Già nel 2012 un gruppo di ricercatori dimostrò di essere in grado di hackerare alcune Smart TV, riportò il sito Ars Technica.
I ricercatori di Consumer Reports hanno sottoposto a test uno Smart TV della Tcl, su cui è stato installato una versione del software di streaming media di Roku che presentava un bug (ma ci sono altri produtorri di Tv che utilizzano lo stesso software, e fra gli altri Hitachi, Philips, Sharp). Il software contiene un’ interfaccia di programmazione delle applicazioni che gli sviluppatori di terze parti possono utilizzare per creare app per smartphone che svolgono le funzioni di un telecomando. Gli hacker potrebbero sfruttare questa Api che secondo la rivista dei consumatori “non è blindata”. L’attacco hacker viene reso possibile allorchĂ© l’utente usa lo smartphone o il pc sulla stessa rete wi-fi a cui è collegata la Smart TV, e da lì entra in un sito insicuro o scarica un’applicazione a rischio.
Roku replica contestando tutte le critiche: “Nessun rischio per la sicurezza degli account dei nostri clienti”.