Tlc fisse e banda larga: l’Ofcom blocca il rinnovo automatico dei contratti

Ostacolo alla libera concorrenza e danno per i consumatori: queste le motivazioni alla base della decisione dell’Authority. British Telecom: “Profondamente delusi”

Pubblicato il 14 Set 2011

Le nuove regole della Ofcom sui contratti telefonici scontentano
British Telecom, mentre fanno felici gli operatori minori.
L’authority britannica ha annunciato martedì che, a partire dal
prossimo anno, non permetterà più alle aziende telecom di
rinnovare automaticamente i contratti dei loro clienti.

Le norme, che si applicano ai contratti di linea fissa e banda
larga per i cienti residenziali e le piccole aziende (meno di 10
dipendenti), avranno il maggiore impatto proprio sull’ex
incumbent, che già si è espresso contro il provvedimento.

La Ofcom ha spiegato che la sua preoccupazione era che "i
contratti Arc (Automatically Renewable Contracts) potessero essere
un danno per i consumatori e la concorrenza sul mercato delle
comunicazioni”. L’authority ha detto di aver trovato “un
chiaro nesso causale tra gli Arc e ridotti livelli di passaggio dei
consumatori da un provider di servizi all’altro".

"Bt è profondamente delusa dalla decisione presa dalla Ofcom
di vietare il rinnovo automatico dei contratti”, ha
immediatamente commentato la telco. "Non riteniamo che vi sia
alcuna prova di danno alla concorrenza”.

Bt è il maggior fornitore di servizi di telecomunicazione nel
Regno Unito che offre oggi gli Arc, nota la Ofcom: in tutto, il 15%
dei clienti residenziali di linea fissa britannici ha un contratto
di questo tipo. Si tratta di contratti che alla fine del periodo
minimo di validità si rinnovano automaticamente con un nuovo
periodo minimo di servizio: per cancellarli occorre che il cliente
si attivi in prima persona (pagando spesso anche una penale).

Bt replica che i suoi clienti sono soddisfatti dei contratti
rinnovabili: in cambio, ottengono vantaggi come le chiamate
gratuite in orario serale. Ad ogni modo, l’ex incumbent ha fatto
sapere che smetterà di vendere gli Arc immediatamente, come
richiesto dalla Ofcom.
Soddisfatto al contrario l’operatore rivale TalkTalk: “Da tempo
spingiamo per l’eliminazione degli Arc; pensiamo sia scorretto
legare i consumatori ai contratti e che questo ostacoli la libera
concorrenza”, ha dichiarato la portavoce della società
telefonica.

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