IL BILANCIO

Cellnex, ricavi a +22%: 2017 all’insegna della crescita fuori dalla Spagna

L’operatore di infrastrutture per telecomunicazioni wireless registra un Ebitda a +22%. Il Cda nomina anche come presidente l’Ad Tobias Martinez, che smentisce i rumor di contatti con American Towers su un’eventuale cessione del gruppo

Pubblicato il 16 Feb 2018

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“Non ci sono stati assolutamente contatti”. Lo ha detto l’Ad di Cellnex Telecom, Tobias Martinez, smentendo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore che parlavano di un interesse verso la multinazionale spagnola di infrastrutture per le telecomunicazioni wireless del gigante statunitense American Towers. Martinez è appena stato nominato dal consiglio di amministrazione anche presidente del gruppo, dopo l’uscita di Francisco Reynes passato alla carica di presidente esecutivo di Gas Natural. Nel giro di nomine seguito alla presentazione dei conti 2017 Giampaolo Zambeletti è stato nominato consigliere coordinatore del consiglio.

Quanto alla chiusura finanziaria del2017, Cellnex Telecom ha registrato ricavi a 792 milioni di euro, (+22%), e un Ebitda che ha toccato i 355 milioni, con un +22%. In calo l’utile netto, a  33 milioni contro i 40 dell’anno precedente, come conseguenza degli ammortamenti (+27%) e dei costi finanziari (+68%) legati all’espansione del gruppo.

Gli investimenti in acquisizioni nel 2017 hanno superato 1,2 miliardi di euro, con una espansione costante fuori dai confini spagnoli: proprio nei mercati esteri è stato reaizzato il 42% dei ricavi (contro il 35% del 2016) e il 43% dell’Ebitda (era il 33% nel 2016).

Quanto all’Italia, è il secondo mercato più importante del gruppo con 244 milioni di euro di ricavi. Per il 2018 il gruppo punta a un Ebitda in crescita a 405-415 milioni di euro e un dividendo in crescita del 10%.

“La continuità e il consolidamento del progetto europeo di Cellnex è evidente se si considera che a due anni e mezzo dalla quotazione in Borsa abbiamo realizzato più di 12 acquisizioni in 6 diversi paesi con un investimento globale di oltre 3,3 miliardi di euro. Siamo passati da poco più di 7.000 siti nel 2014, ubicati fondamentalmente in Spagna, a oltre 21.000 nel 2017 e nel 2023 prevediamo di raggiungere i 27.000, così come da accordi già presi in termini di integrazione e implementazione di nuovi asset”, commenta Tobias Martinez”.

Nel 2017 le torri operate da Cellnex sono aumentate del 25% rispetto al 2016 a seguito dell’acquisizione di nuovi attivi in Francia (accordi con Bouygues Telecom), Svizzera (acquisto di Swiss Towers in consorzio con Swiss Life e Deutsche Telekom), Paesi Bassi e Spagna. Alla chiusura del 2017, Cellnex aveva 7.766 siti in Italia, 8.030 in Spagna e 5.221 nei Paesi Bassi, Francia e Regno Unito, a cui vanno aggiunti 1.348 nodi Das (Sistemi di antenne) e Small Cells.

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