STRATEGIE

Bip accelera la crescita e si rafforza sui mercati internazionali

Il fondo di private equity Apax Partners investe nella multinazionale di consulenza. Obiettivo della società italiana l’ingresso nel club delle maggiori società di consulenza mondiali anche mediante nuove acquisizioni strategiche

Pubblicato il 15 Mar 2018

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Il fondo Apax investe sulla multinazionale di consulenza Bip che rafforza così la sua presenza sui mercati internazionali sul fronte digital transformation. I soci di Bip – Business Integration Partners e Apax Partners, fondo di private equity specializzato nel supportare aziende europee in progetti di crescita, hanno siglato l’accordo per l’acquisizione da parte di Apax della maggioranza di Bip, in cui il Presidente Nino Lo Bianco e gli Ad Carlo Capè e Fabio Troiani assieme ad altri partners continueranno a mantenere una quota rilevante e a gestire il Gruppo.

Bip, fondata in Italia nel 2003, è oggi una società di consulenza attiva in Europa e impiega oltre 1.800 persone a livello globale. Svolge expertise in consulenza direzionale e business integration; si è rafforzata negli ultimi anni attraverso l’integrazione nel Gruppo di realtà quali Ars et Inventio, specializzata in Innovazione e Creatività, OpenKnowledge in Social and digital transformation, Sketchin, specializzata nel design thinking e Artax Consulting, con focus nelle Sales Transformation. Bip è presente in Italia, Inghilterra, Spagna, Turchia, Brasile, Belgio, Svizzera, Stati Uniti, Emirati Arabi, Cile e Colombia.

Apax Partners è un fondo di private equity specializzato in 4 settori, tra cui tecnologie e telecomunicazioni, dove si concentra su prodotti digitali e servizi, tecnologie software, hardware, segmenti di applicazioni emergenti e servizi basati sulla padronanza delle nuove tecnologie.

L’operazione, prima in Italia per Apax nel settore servizi e consulenza, rappresenta per Bip la chiave di volta per accelerare lo sviluppo e la crescita dimensionale, l’espansione geografica e il miglioramento del posizionamento di mercato a livello internazionale. L’obiettivo è quello di entrare nel club delle più grandi società di consulenza mondiali, anche mediante nuove acquisizioni strategiche.

Contestualmente alla firma dell’accordo, il fondo di private equity Argos, guidato in Italia dall’Amministratore Delegato Mirco Dilda, esce dopo 4 anni dal capitale della multinazionale.

“Questo accordo segna per noi l’inizio di una nuova fase di crescita”, hanno commentato Carlo Capè e Fabio Troiani, co-fondatori e Amministratori Delegati di Bip. “Abbiamo creato una squadra vincente che, lavorando con impegno ed entusiasmo, ci ha portati ad essere riconosciuti come key player nell’adozione di soluzioni innovative al servizio delle aziende. L’ingresso di un partner come Apax nel nostro capitale renderà la nostra struttura ancora più presente a livello internazionale e ci permetterà di consolidare ulteriormente la nostra offerta”. “Grazie all’accordo raggiunto con Apax – prosegue Nino Lo Bianco, Presidente di Bip – siamo sempre più fiduciosi di realizzare il nostro ambizioso piano, che ci vede tra le prime società di consulenza mondiali”.

Gilles Rigal e Damien de Bettignies, Partner di Apax Partners, aggiungono: “Abbiamo deciso di investire in Bip per contribuire ad accrescere la sua leadership nel campo della consulenza a livello mondiale. Abbiamo l’expertise, le risorse e l’esperienza giuste per accompagnare Bip in questa nuova fase di sviluppo e per contribuire ad accelerare la sua crescita internazionale, sia per linee interne che per linee esterne”.

Mirco Dilda, Partner di Argos, conclude: “Siamo onorati di aver supportato con una operazione full equity un campione nazionale italiano come Bip, avendo accompagnato il suo management team in un percorso virtuoso di sviluppo. Nel periodo di permanenza di Argos, il fatturato della società è passato da 80 a 160 milioni di Euro e siamo certi che Apax, grazie anche alle sue competenze specifiche di settore ed al suo network internazionale, rafforzerà significativamente la Società ed il suo management”.

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