“Infrastructure & Cities”, Siemens apre una linea di biz

Operativa dal 1° ottobre la nuova realtà che accorpa le divisioni Mobility and Building Technology, Power Distribution e Smart Grid per un totale di 87mila addetti. A supporto della strategia un centro di ricerca a Londra. Poi toccherà a Asia e Usa. Loscher: “Mercato ad alto potenziale”

Pubblicato il 27 Set 2011

Dal 1° ottobre diventa operativo il nuovo settore Infrastructure &
Cities di Siemens. Con l'operazione la società punta a
posizionarsi come il principale attore nella crescita dinamica
delle città e negli investimenti per le infrastrutture. “Con
Infrastructure & Cities apriremo nuove opportunità di business nel
mercato ad alto potenziale delle città – spiega infatti Peter
Loscher, Presidente e ceo di Siemens – La nuova organizzazione ci
permetterà, inoltre, di essere ancora più vicini al
cliente”.

Oggi, più della metà della popolazione mondiale vive in città ed
entro i prossimi 20 anni la percentuale salirà a 60%, ovvero un
incremento di 1,4 miliardi di cittadini.  In risposta a questa
crescita, le città di tutto il mondo dovranno investire
consistenti risorse economiche nell’ampliamento delle proprie
infrastrutture. Già oggi Siemens è in grado di offrire un
portfolio di prodotti, servizi e soluzioni ad hoc per questo
mercato grazie a un volume di investimenti urbani pari a circa 300
miliardi di euro annui.

Il nuovo settore Infrastructure & Cities gestirà da Monaco il
mercato mondiale delle città e delle infrastrutture. Siemens
unirà le proprie competenze e attività commerciali in un’unica
unità di business, offrendo soluzioni per la mobilità, la tutela
ambientale e il risparmio energetico. Con circa 87.000
collaboratori, il settore sarà costituito dall’accorpamento
delle divisioni Mobility e Building Technology del Settore
Industry, e della divisione Power Distribution e dal business Smart
Grid del Settore Energy. Sarà inoltre composto da cinque
divisioni: Rail Systems (veicoli ferroviari), Mobility and
Logistics (traffico, trasporti e gestione della logistica), Low and
Medium Voltage, Smart Grid (reti elettriche intelligenti) e
Building Technologies. Grazie a questa strutturazione le divisioni
saranno in grado di orientare con maggiore efficacia le attività
commerciali ai propri target di mercato e, attraverso la stretta
collaborazione all’interno del Settore, svilupperanno ulteriori
opportunità di business.

Per quanto riguarda la strategia, sarà adottato un nuovo approccio
sia per le vendite che per la ricerca e sviluppo. I centri di
competenza del settore, nei quali convoglierà l’esperienza
maturata nelle infrastrutture urbane, sono un aspetto fondamentale
di questa strategia. Il primo centro è in fase di realizzazione a
Londra e altri due sono previsti in Asia e Stati Uniti. Qui, gli
esperti di Siemens punteranno sulla ricerca di nuove soluzioni
urbane e di pacchetti di prodotti su misura per amministratori e
sindaci. Si tratta, per esempio, di soluzioni integrate per il
traffico, in grado di prevenire i congestionamenti, o finalizzate
alla riduzione su larga scala dei consumi energetici. Anche in
tempi di budget pubblici limitati, soluzioni come l’Energy Saving
Contracting, permettono ai Comuni di tagliare i costi e di favorire
la tutela ambientale. Inoltre, possono offrire alle amministrazioni
cittadine nuove opportunità di reddito, pensiamo ai sistemi di
pedaggio.

Siemens gestirà le relazioni con i decision-makers urbani
direttamente attraverso un team di City Account Manager, che
agiranno come partner centrali in grado di offrire l’intero
portfolio da un unico referente. La vicinanza al cliente è il
fattore chiave in grado di assicurare crescita sostenibile ed è
uno degli obiettivi di One Siemens.

Il settore Industry e la sua nuova organizzazione si focalizzeranno
sui clienti industriali, andando ulteriormente a rafforzare
ulteriormente il suo mercato specifico dedicato al mondo
dell’industria. Il settore, con i suoi circa 100.000
collaboratori nel mondo, sarà costituito da tre divisioni:
Industry Automation, Drive Technologies e la nuova Customer
Services.

Il settore Energy rimane il principale fornitore al mondo di
un’ampia gamma di prodotti, soluzioni e servizi per la produzione
e trasmissione e per la generazione, trasformazione e trasporto
delle fonti di energia primarie petrolio e gas. Con circa 75.000
collaboratori, sarà composto da sei Divisioni: Fossil Power
Generation, Wind Power, Solar & Hydro, Energy Service, Oil & Gas e
Power Transmission.

Il settore Healthcare, non interessato dalla riorganizzazione e con
circa 49.000 collaboratori, rimane uno dei più grandi fornitori al
mondo nel settore medicale composto da tre Divisioni: Imaging &
Therapy Systems, Clinical Products e Diagnostics.

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