Dopo il successo avuto nella scorsa primavera dal corso in sviluppo
di applicazioni iOS, per iPhone e iPad, il dipartimento di
Informatica dell'Università di Pisa ha organizzato il master
universitario di primo livello in Sviluppo di applicazioni
mobili.
I contenuti del master includono la programmazione di app native
per le maggiori piattaforme (iOS, Android, Windows Phone), sviluppo
cross-platform, tecnologie legate alla sensoristica, networking,
geolocalizzazione, grafica 3D, multimedialità, web mobile, con
particolare attenzione al design delle interfacce e alla formazione
di una mentalità imprenditoriale. Le iscrizioni scadranno il 30
settembre. Il sito del master è visibile all'indirizzo
http://masterapp.di.unipi.it/.
Il corso degli scorsi mesi, pur non conferendo crediti formativi e
non essendo inserito in attività curriculari, ha ricevuto ben 355
richieste di ammissione, provenienti sia da studenti
dell'Ateneo, principalmente dai bacini di Scienze Mfn e
Ingegneria, che da studenti di altri atenei anche fuori
regione.
È stato seguito anche da un discreto numero di non studenti, tanto
che si è reso necessario respingere quasi 300 richieste per
adeguare il numero di partecipanti alle possibilità logistiche. Le
lezioni video di Goran Djukic, pubblicate su iTunes U ad aprile,
sono diventate subito i contenuti più scaricati in Italia, con
oltre 57mila download nel solo mese di maggio 2011.
Numerosi sono stati i contatti da parte di aziende in cerca di
persone con competenze specifiche nello sviluppo di applicazioni
mobili. Il settore delle applicazioni mobili, e in particolare di
quelle destinate a dispositivi di grande potenza e a costo
relativamente basso quali smartphone e tablet, sta registrando una
forte crescita.
Gartner Group prevede che già nel 2012 (anno di termine del
master) saranno in circolazione oltre 630 milioni di dispositivi di
questo tipo, con una crescita ulteriore a 1,1 miliardi per il
2015.
Fra le storie di successo più comunemente citate vale la pena di
ricordare il caso del popolare gioco "Angry Birds", che
ha fruttato agli inventori, tre studenti finlandesi, 42 milioni di
dollari.
Applicazioni di tipo generalista per la produttività individuale
(«Personal Digital Assistant») sono disponibili da tempo, ma si
aprirà nei prossimi anni un intero mercato per applicazioni
specializzate, e in particolare per applicazioni in mobilità che
si integrino con i sistemi informativi aziendali esistenti,
fornendo al personale "sul campo" l'accesso diretto
ai dati e alle procedure di cui hanno bisogno.
Il master in Sviluppo di applicazioni mobili si propone di
intercettare questa richiesta di formazione, ed è orientato a
formare competenze specifiche, ma ad ampio spettro, nello sviluppo
di applicazioni mobili in ambito enterprise e consumer.