Ci sarà una Brexit anche per gli utenti di Netflix. Le nuove normative europee sulla portabilità dei contenuti video non varranno per i residenti britannici, dal 29 marzo del 2019. Potranno continuare a vedere anche in viaggio le serie Tv e i film contenuti nell’abbonamento sottoscritto, ma in misura ridotta rispetto agli altri europei. Anche se il governo Uk sta mettendo le mani avanti: “Sono in corso negoziati” ha fatto sapere alla Bbc.
Dal primo aprile, la normativa europea sul diritto d’autore cambia le carte in tavola per il consumo di abbonamenti allo streaming video. Finora, chi si trovava in viaggio fuori dai propri confini nazionali, se abbonato a un servizio non poteva accedere al catalogo: con le nuove regole invece il diritto d’autore, in virtù di una serie di accordi, diventano “spostabili” e chi si trova all’estero potrà continuare a vedere esattamente gli stessi contenuti che avrebbe visto da casa.
Ma con la Brexit le cose cambiano, per gli inglesi. I residenti del Regno Unito non potranno accedere alle serie Tv e film presenti nel catalogo “domestico” di Amazon Video o di Netflix quando viaggiano in giro per l’Europa. “I residenti in UK non potranno beneficiare, dal 29 marzo 2019, delle sottoscrizioni ai digital content”, dice il documento della Commissione Ue.In particolare, l’accesso sarà interdetto per il servizio Bbc iPlayer, mentre sarà ridotto per Netflix (potranno essere visti solo contenuti locali, se disponibili): cioè, non “like at home”.
Tuttavia lo scenario potrebbe ancora cambiare: il governo britannico ha dichiarato alla Bbc che non è stata presa alcuna decisione definitiva. “Il governo – dice una nota – è impegnato a garantire l’accordo migliore per i consumatori britannici e le disposizioni sulla portabilità saranno soggette a negoziati”.