Rinnovati i vertici per Ti Sparkle, la società dei cavi sottomarini di Tim, che dispone di una rete di oltre 560mila chilometri in fibra ottica che si estendono dal Mar Mediterraneo all’Oceano Atlantico e Indiano.
Riccardo Delleani assume il ruolo di amministratore delegato e Stefano Siragusa quello di presidente. Del Cda, nominato per il 2018-2020 dall’assemblea della controllata Tim, fanno parte anche Roberto Moro, Michela Mossini ed Ettore Spigno.
La riorganizzazione all’interno del gruppo per predisporre l’azienda alla realizzazione del piano DigiTim non riguarda però soltanto la controllata dei cavi sottomarini, ma ha coinvolto nelle utime settimane diverse posizioni apicali nella controllante. E’ del 21 marzo, ad esempio, l’ingresso di Pietro Scott Jovane come Chief commercial officer: l’ex Ceo di Microsoft Italia, Rcs mediagroup e più recentemente di ePrice entrerà in carica da metà mese a diretto riporto dell’Ad Amos Genish. Intanto, dopo le dimissioni del vicepreidente esecutivo Giuseppe Recchi, le deleghe sulla sicurezza sono passate al consigliere indipende Franco Bernabè, nominato vicepreisdente.
A metà marzo Tim aveva inoltre annunciato l’ingresso di Riccardo Meloni come nuovo responsabile della funzione Human resources & organizational development. Nato a Chieti nel 1960, Meloni è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Perugia e ha conseguito l’Executive Leadership Program Finmeccanica presso l’Imperial College di Londra. Prima di approdare in Tim era stato da gennaio 2016 direttore Risorse umane e Organizzazione in Leonardo.
“Il nostro programma DigiTim – aveva detto Genish al momento del suo insediamento in qualità di Ad – si basa su alcuni principi fondamentali che si concentrano sull’offerta di una customer experience superiore, facendo leva sulla digitalizzazione per migliorare l’interfaccia con i nostri clienti; smart analytics ottenute attraverso big data per personalizzare i nostri prodotti e servizi; e l’aggiunta di video e contenuti multimediali oltre alla nostra connettività che è la best-in-class per garantire un’offerta sempre più convergente, continuando comunque a investire nella nostra copertura ultra-broadband per supportare l’evoluzione della società Gigabit”.