Secondo i dati pubblicati ieri da comScore, Google ha incrementato
ulteriormente la sua leadership tra i motori di ricerca, per quanto
riguarda il mercato americano, toccando anche il suo massimo
storico.
Il 63,7% delle 14,3 miliardi di ricerche Usa, nel mese di marzo,
passa proprio da Google, con un incremento dello 0,4% rispetto al
mese di febbraio e superiore anche al 63,5% che costituiva fino a
questo momento il dato più alto nella storia della compagnia.
Yahoo ha visto la sua quota di mercato scendere, nello stesso mese,
al 20,5%, in calo dello 0,1% rispetto a febbraio.
Il nuovo dato arriva proprio quando le aziende che operano in
internet stanno preparando il proprio bilancio per il primo
trimestre. Quello di Google è previsto per oggi.
Le ricerche Usa complessive hanno avuto un incremento del 9%
rispetto a febbraio, stando sempre ai dati comScore. Dati che
devono, però, tener conto che febbraio è stato di tre giorni più
corto di marzo.
Stando ai calcoli Reuters, a marzo ci sarebbero state 462,3 milioni
di ricerche al giorno, contro le 468 milioni di ricerche di
febbraio.
La quota di mercato, per quanto riguarda le ricerche Usa, di
Microsoft, invece, ha avuto un incremento dello 0,1%, fino a
toccare quota 8,3% nel mese di marzo.
I motori di ricerca Ask.com della IAC/InterActiveCorp e Aol della
Time Warner hanno fatto registrare leggeri cali, a marzo,
attestandosi rispettivamente su quote di mercato del 3,8% e 3,7%.