L'ACCORDO

Enea e Confcommercio unite per le smart city: focus su turismo e rifiuti

Realizzare progetti di sviluppo urbano sostenibile nell’ottica della circular economy l’obiettivo dell’intesa. Nuove tecnologie driver di sviluppo

Pubblicato il 23 Apr 2018

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Missione smart city per l’asse Enea-Confcommercio. È stato formato un protocollo di intesa che, intende favorire l’integrazione delle competenze per realizzare progetti comuni nei settori strategici per lo sviluppo urbano e territoriale. In quest’ottica la collaborazione riguarderà, tra le altre aree tematiche, il turismo sostenibile, le attività di diagnosi e riqualificazione energetica e il supporto alla redazione di bandi e al reperimento di finanziamenti. Si punta ad incentivare la transizione verso un modello di economia circolare attraverso un impegno operativo sul tema dell’uso efficiente delle risorse che include il ciclo dei rifiuti, la gestione sostenibile della risorsa idrica e il recupero di materie prime dai rifiuti degli apparecchi elettronici.

In questo quadro in particolare Enea si impegna a fornire risorse umane, tecnologie e servizi, ma anche a supportare Confcommercio per le attività di formazione e informazione e a condividere competenze utili per individuare esigenze ed opportunità di innovazione tecnologica.

L’accordo oltre ad avere un ruolo nella lotta al cambiamento climatico e al perseguimento di uno sviluppo sostenibile costituisce anche una leva per il rilancio delle occupazioni connesse e per la creazione di una nuova imprenditorialità.

L’Enea lavora al tema smart city tramite il gruppo di lavoro Smart Cities e Ecoindustria. Data la multidisciplinarietà di questa tematica l’attività viene svolta in sinergia con i laboratori Veicoli a basso impatto ambientale, Sistemi sperimentali per l’uso razionale dell’energia, Robotica dell’Unità Tecnica, e in collaborazione con altre Unità dell’Enea quali Unità Tecnica Efficienza Energetica.

Tra i progetti in campo spicca “City 2.0” che coniuga competenze settoriali su tecnologie innovative per l’efficienza energetica, mobilità sostenibile, Ict e computation intelligence, monitoraggio ambientale e beni culturali.
L’obiettivo finale consiste nello sviluppo e applicazione di una serie di tecnologie e metodologie che permettono di integrare reti di sensori, sistemi di comunicazione e applicazioni intelligenti il cui scopo è quello di rendere più efficiente dal punto di vista energetico e funzionale la gestione di reti urbane connesse a servizi pubblici.

L’integrazione di informazioni provenienti da sensori di varia natura in una unica piattaforma informativa permette di creare una base dati condivisa in tempo reale cui possono agganciarsi i sistemi intelligenti per le ottimizzazioni. Il risparmio energetico è ottenuto attraverso lo sviluppo di modelli per l’ottimizzazione della fornitura energetica commisurata dinamicamente alla richiesta (energy on demand: fornire energia solo quando e nella misura in cui serve). Per alimentare tali modelli sono necessari metodi di rilevazione e modellizzazione dell’utenza e lo sviluppo di una struttura di sensori che possa “misurare” la richiesta di energia in tempo reale, una rete di trasporto dei dati e un insieme di sistemi intelligenti che siano in grado di ottimizzare la fornitura, colloquiare con i sistemi di regolazione e interagire con gli utenti.

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