Quella al 112 non sarà più una semplice chiamata. Il futuro del numero europeo unico di emergenza passa attraverso condivisione di dati, eCall e geolocalizzazione. Sono le soluzioni per l’evoluzione dei servizi di emergenza presentate a Lubiana alla conferenza della European emergency number association (Eena) da Avaya.
Il 112 di nuova generazione proposto prevede un accesso multicanale ai soccorsi, affiancando alla voce il ricorso a video, testi, app e social media. I sistemi di localizzazione mobile avanzata (AML) permetteranno di fornire informazioni puntuali sulla posizione del cittadino in difficoltà. Si potranno anche inviare messaggi alla popolazione: il servizio di allerta pubblico informerà i residenti dell’area interessata in caso di emergenza.
Presente alla conferenza dell’Eena quale gold sponsor, Avaya ha mostrato quattro diverse demo di utilizzi innovativi del numero unico. La prima è dedicata al sistema di localizzazione, in grado di comunicare alla centrale operativa tutti i dati sulla posizione ricavabili dal dispositivo da cui è partita la chiamata di emergenza. La seconda prevede una tecnologia che viene in soccorso quando il cittadino non è in grado di comunicare: con Avaya l’operatore può inviare un sms che abilita il telefono ricevente a trasmettere dati Gps e immagini alla centrale operativa. La terza demo riguarda il servizio di eCall, incrementato per mostrare all’operatore la posizione del veicolo in due punti precedenti all’emergenza. L’ultima demo è dedicata all’uso del canale video, con l’impiego di un drone che trasmette in tempo reale e può condividere le informazioni con altri dispositivi connessi.
Tutte le soluzioni presentate da Avaya si basano sulla comunicazione in tempo reale, resa possibile dalla piattaforma Avaya Aura. Questa permette l’integrazione in un’unica soluzione dei canali voce, video, testo e social. La soluzione Avaya Breeze ottimizza i canali di comunicazione, mettendo l’operatore nelle condizioni di ottenere subito tutte le informazioni inviate dal cittadino. Infine, l’applicazione Avaya Breeze Client SDK permette di creare interfacce utente rapide e intuitive, riducendo i tempi di risposta del servizio di emergenza.
Soluzioni di ultima generazione che potrebbero essere adottate su tutto il territorio dell’Unione europea, grazie al maggior grado di interoperabilità dei diversi sistemi promosso dal Codice europeo per le comunicazioni elettroniche.