Ei Towers chiude i propri conti per il primo trimestre 2018 con il segno più: la società delle torri di trasmissione del segnale televisivo e telefonico partecipata da Mediaset ha visto i propri utili crescere del 21,2% rispetto all’anno precedente, a quota 17,4 milioni. In aumento anche i ricavi caratteristici, che hanno segnato un +4,3% toccando quota 67,4 milioni di euro. In salita l’Ebit, a 25,2 milioni (+7,8%), per una incidenza sui ricavi del 37,4%, mentre l’ebitda è a +4,8% a 34,6 milioni di euro, passando al 51,3% dei ricavi (+20 punti base).
Al 31 marzo la posizione finanziaria netta risulta negativa per 311,1 milioni di euro (erano -317,7 mln a fine dicembre). I risultati de primo trimestre 2018, si legge in una nota della società, sono “in linea con le attese del management”, e l’azienda conferma gli obiettivi già annunciati per la fine dell’anno.
Sul fronte delle strategie, il 2018 sarà inoltre per Ei Towers l’anno in cui la società sarà chiamata a presentare il nuovo piano industriale che avrà scadenza nel 2022, che dovrà tenere conto dell’andamento positivo che l’azienda sta registrando in tutti i segmenti di business. Presentando la trimestrale il Chief operating officer Carlo Ramella ha inoltre sottolineato come Ei Towers sia al lavoro per valutare acquisizioni di piccole dimensioni, che nel 2018 potranno dare un contributo all’Ebitda “superiore ai 2 milioni di euro”: due in particolare i dossier sui quali la società sarebbe al lavoro e avrebbe già avviato le attività di due diligence.
