Troppa concorrenza da Skype e Google Voice? Il carrier britannico
O2, di proprietà della spagnola Telefónica, sfida i servizi
Internet gratuiti con una nuova offerta: chiamate gratis su
Internet verso telefoni fissi e cellulari.
Il servizio, chiamato O2 Connect, cerca di evitare il rischio,
messo in luce da molti analisti e anche da diverse telco, che gli
operatori mobili si trasformino in “dumb pipes” – delle
utilities a basso tasso di crescita che forniscono le
infrastrutture su cui poggiano i servizi remunerativi forniti da
altri.
O2 Connect sarà il primo prodotto lanciato da Telefónica Digital,
la global business unit creata a settembre da Telefonica, il cui
compito è guidare la crescita digitale dell’azienda sviluppando
nuove tecnologie e servizi da erogare naturalmente sulle sue
reti.
Come nota oggi il Financial Times, altri operatori telecom stanno
cercando modi per cambiare il proprio modello di business e il
rapporto con gli utenti per stimolare la crescita delle revenues:
At&t, Verizon e Vodafone hanno tutte aperto dei centri di ricerca a
San Francisco e nella Silicon Valley per studiare, e anzi cercare
di anticipare, trend e tecnologie.
Telefónica sperimenterà il suo servizio di chiamate su Internet
in Gran Bretagna, dove utenti selezionati di smartphone (solo Apple
e Android) di O2 potranno usare gratuitamente i servizi voce e sms
su reti wifi dal loro consueto numero di cellulare verso qualunque
numero fisso o mobile nel Paese. Il lancio commerciale è poi
previsto per il 2012.
O2 Connect è stato sviluppato con tecnologie fornite da Jajah,
società della telefonia su Internet che Telefonica ha acquisito
nel 2009 per 207 milioni di dollari. Il servizio dovrebbe
allargarsi ai clienti del gruppo spagnolo in tutto il mondo in fasi
successive del progetto. Il servizio di chiamate gratuite non
eroderà comunque le entrate, secondo l’azienda, perché funziona
solo su reti wifi e si affianca ai servizi voce, testo e dati a
pagamento.