Grandi manovre per Telecom Italia in America Latina. Tim
Participacoes, la holding della Tim in Brasile, ha annunciato oggi
l'acquisto del controllo indiretto di Intelig, operatore di
telefonia fissa e dati brasiliana. “Alla conclusione
dell'operazione, la Tim Participacoes controllerà il 100% del
capitale sociale dell'Intelig – spiega l’azienda in una nota
-. L'operazione permetterà alla Tim di affermarsi come forte
player in servizi convergenti grazie all'offerta di servizi
multiple play (telefonia mobile, fissa, banda larga e tv) sulla
base della rete di Intelig, oltre ad incorporare la sua base di
clienti”. La Jvco Participacoes, società che controllava
l'Intelig, otterrà fino al 6,15% del totale delle azioni
ordinarie e fino al 6,15% delle azioni preferenziali emesse da Tim
Participacoes per l’operazione. “Questa operazione sarà
benefica per tutto il settore delle Tlc in Brasile, che diventerà
ancora più competitivo – ha dichiarato, Luca Luciani, presidente
Tim Brasil – Si tratta inoltre di una ulteriore dimostrazione di
quanto Telecom consideri strategico il mercato brasiliano”.
L'altro fronte caldo è l'Argentina. Stando a qaunto
riporta la stampa argentina il Ministero della Pianificazione ha
respinto, lo scorso 13 aprile, il ricorso presentato
dell’operatore contro la nomina di due osservatori da parte
dell'Antitrust in Telecom Argentina. Quello stesso giorno
Telecom ha presentato un ricorso contro la decisione
dell’Antitrust di Buenos Aires, di bloccare il diritto di voto
del gruppo di Bernabè nelle società di Telecom Argentina a causa
della presenza di Telefonica nella telefonia locale e
nell'azionariato di Telco. Su quest’ultimo ricorso il
Ministero della Pianificazione non si è ancora espresso.