Ad un anno dal lancio, la broadband map di Agcom, disponibile al sito www.maps.Agcom.it, registra un buon riscontro dai singoli utenti, in particolare da parte delle persone interessate a verificare la disponibilità delle infrastrutture di accesso ad Internet, presso la propria abitazione o di quella che vorrebbero acquistare. In un convegno organizzato oggi a Roma – al quale hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente dell’Istat Giorgio Alleva, il policy officer della Commissione Europea, Guido Occhioni e Blaise Soury-Lavergne, capo dell’unità di Arcep incaricata dell’attribuzione delle frequenze mobili – la broadband map Agcom si conferma uno strumento costantemente utilizzato dagli addetti del settore. Alcuni dati sono stati esposti dal Commissario Antonio Nicita: “oltre 20mila utenti unici, 330mila sessioni, undici milioni di visualizzazioni di pagine del sito nel corso del periodo di riferimento della relazione annuale, mentre l’App mobile è stata installata da oltre diecimila utenti”. Numeri che annoverano lo strumento tra le best practice Ue.
La banca dati di Agcom offre la possibilità di analizzare lo stato di sviluppo dell’offerta di accesso ad Internet al singolo indirizzo e di fare valutazioni comparative sulle diverse tecnologie e velocità. Le informazioni possono essere utilizzate per conoscere, dalla propria abitazione, quale infrastruttura di accesso ad Internet sia accessibile o per identificare eventuali misure per colmare il divario digitale. “Questa piattaforma – ha sottolineato Nicita – costituisce uno strumento di grande utilità non solo per il consumatore ma anche per il regolatore e il decisore delle politiche pubbliche perché mostra gli effetti delle decisioni su investimenti e adozione”.