Macro malware, infezioni Pos. Sono due fra le minacce informatiche per cui l’Italia sta “eccellendo” in questo scorcio di anno. Tra marzo e aprile il nostro Paese risulta tra i più colpiti dalle infezioni PoS, anche se in calo, e si distingue come quarto al mondo per numero di macro malware.
Le truffe Business Email Compromise, che hanno colpito l’Italia, arrivano a un totale di 23. Ma il dato importante è che l’Italia, in aprile, è il Paese dell’Europa centro-meridionale più colpito dai ransomware, con un totale del 13% di attacchi subiti. Solo la Romania ne ha incassati di più, raggiungendo il 31%.
Emerge da Smart Protection Network, fotografia scattata da Trend Micro secondo la cui rete globale cloud-based per il rilevamento delle minacce i tentativi di attacco sono aumentati del 24% rispetto al mese di marzo. Le soluzioni Trend Micro hanno infatti bloccato un totale di 3,6 miliardi di minacce, contro i 2,9 miliardi del mese precedente. Le minacce neutralizzate includono attacchi email, file e URL maligni e le nazioni più colpite sono state Stati Uniti, Cina e Francia.
Le famiglie ransomware sono aumentate del 59% in aprile, passando dalle 17 di marzo a 27, così come i ransomware che hanno colpito i dispositivi mobili, passati da 7.637 a 8.196 (+7%). In particolare, i malware per Android si confermano in crescita costante da gennaio e raggiungono i 230 milioni.