L'Inps si organizza per facilitare il passaggio alla
digitalizzazione delle domande di prestazioni e servizi forniti
dall'Istituto. Tutte le sedi dovranno dedicare almeno uno
sportello "veloce" agli utenti che si presentino in sede
per l'inoltro di una domanda telematica di prestazione o
servizio, ma che siano sprovvisti di Pin. E' quanto stabilisce
una circolare del direttore dell'Istituto Mauro Nori,
adottata per evitare che in coincidenza coi picchi di domanda
l'attività di front office subisca rallentamenti.
''Il servizio – spiega Nori – è stato attivato per
agevolare il passaggio alla gestione telematica delle domande.
Viene prevista l'assistenza diretta di operatori dell'Inps
per tutti gli utenti che avessero difficoltà a presentare la
domanda on line''.
Lo scorso 10 ottobre con la circolare n. 131 del 10/10/2011
ll'ente ha stabilto lìobbligatorietà della presentazione
telematica in via esclusiva riguarda le seguenti prestazioni:
Ricostituzioni, Pensioni di anzianità e vecchiaia, Assegni
sociali, Pensioni/assegni di invalidità e inabilità (esclusi
quelli di invalidità civile, cecità civile, sordità civile che
sono già telematizzati) e Pensioni ai superstiti –
reversibilità. La circolare prevede un periodo transitorio, fino
al 31 gennaio 2012, durante il quale sarà ancora possibile inviare
le domande mediante le tradizionali modalità.