Crollo del 73% degli utili per Amazon, che chiude il terzo
trimestre con profitti per 63 milioni di dollari, sotto le stime
degli analisti. Ricavi fermi a 10,88 miliardi di dollari, in
aumento del 44% rispetto ai 7,56 miliardi dello stesso periodo del
2010, sostenuti in parte dalla nuova generazione di Kindle e dalle
ordinazioni del nuovo Kindle Fire, l’e-reader presentato a
settembre che sarà lanciato il mese prossimo sul mercato per
competere con l’iPad.
Il fondatore di Amazon Jeff Bezos scommette sul nuovo Kindle Fire
per sostenere i conti, e ha da poco siglato un accordo con
Twentieth Century Fox e Pbs per lo streaming di film e programmi
tivù, avendo già siglato accordi con Cbs, Sony, Warner Bros e
altri fornitori di contenuti.
La società prevede perdite operative per 200 milioni di dollari
nel quarto trimestre e ricavi compresi fra 16 e 18,5 miliardi.
“Il 28 settembre è stata la giornata record per gli ordinativi
del Kindle – ha detto Bezos – nelle tre settimane successive al
lancio gli ordini per il Kindle sono raddoppiate rispetto ai lanci
precenti di nuovi prodotti. Dall’analisi dei pre ordini per il
Kindle Fire, stiamo aumentando la capacità di produzione con
milioni di unità in più rispetto alle previsioni”.
Dietro al risultato sotto le attese di questo trimestre, il lancio
del Kindle Fire, il tablet che Amazon intende vendere a 199 dollari
per rubare quote di mercato al più costoso iPad di Apple. L’a.d.
e fondatore della società Jeff Bezos conta sull’aumento del
fatturato dovuto alle vendite di musica, libri e film sul nuovo
Kindle per compensare le perdite legate al prezzo di vendita iper
competitivo del nuovo tablet.
Su ciascun esemplare del nuovo Kindle, secondo stime della società
di
ricerca Ihs, Amazon perde circa 10 dollari. Il nuovo tablet, in
uscita il mese prossimo, ha un display da 7 pollici, girerà con il
sistema operativo Android di Google, e avrà connessione Wi-Fi.
Secondo un analista di Barclays, l’azienda di Seattle ne venderà
4,5 milioni nel quarto trimestre.