Nokia resiste al vertice dei produttori mondiali di handset, ma
continua a perdere quote mentre la rivale Samsung insegue a grandi
passi: secondo la classifica di Strategy Analytics, il vendor
finlandese controlla una quota del 27,3% del mercato globale dei
cellulari nel terzo trimestre 2011, con una netta caduta rispetto
al terzo trimestre 2010 (32,3%), mentre la diretta inseguitrice,
Samsung Electronics, sale al 22,6% dal 20,9% di un anno fa.
Nel complesso, i volumi di cellulari (considerando tutti i modelli,
smartphone e feature phone) distributi a livello globale sono
cresciuti del 14% a 390 milioni di unità nel terzo trimestre,
secondo Strategy Analytics. Idc stima una crescita del 13% a 394
milioni di unità e conferma il predominio di Nokia, pur se in calo
rispetto a un anno fa, con una share del 27,1% e 106,6 milioni di
telefoni venduti nel terzo trimestre 2011, mentre Samsung segue con
il 22,3% e 87,8 milioni di cellulari distribuiti.
Il buon momento di Samsung si deve alla crescita sui mercati
emergenti come la Cina e ai nuovi device che stanno riscuotendo
grande successo con lo smartphone di fascia alta Galaxy S II, la
risposta della sud-coreana all’Apple iPhone, secondo Idc. Tra
l’altro, come noto, Samsung nel terzo trimestre ha superato Apple
e conquistato la leadership mondiale per volumi di smartphone
distribuiti con un totale di 27,8 milioni di unità immesse sul
mercato (Apple ne ha distribuiti 17,1 milioni e Nokia 16,8
milioni), secondo Strategy Analytics.
Lg Electronics è il terzo maggior vendor mondiale di telefonini
con uno share del 5,4% e 21,1 milioni di unità vendute, secondo
Idc, ma con un forte declino delle vendite (-25,7%), il più netto
tra i produttori di cellulari. Chi ha guadagnato di più è invece
la cinese Zte, che ha incrementato le vendite del 57,9% e ora
controlla il 4,9% del mercato globale, più di Apple (4,3%), che
scivola al quinto posto.