Si allarga la famiglia delle certificazione Ecdl. Il sistema – più
conosciuto come patente europea per il computer- si adegua alle
esigenze del mercato, aricchendosi della nuova certificazione
"Ecdl Multimedia" per l'elaborazione e
pubblicazione di contenuti multimediali audio e video,
aggiungendosi alle versioni aggiornate delle certificazioni Ecdl
Image Editing e Web Editing.
La certificazione multimedia è stata sviluppata in Italia da
Aica, l'Associazione italiana per l'informatica e il
calcolo automatico, in collaborazione con l'Istituto tecnico
sperimentale per la grafica e la comunicazione Itsos
"Steiner" di Milano, con Apple Italia e WebScience, e
ha già ottenuto il patrocinio della Fondazione Ecdl, l'ente
certificatore internazionale che si occupa delle certificazioni
informatiche europee erogate e riconosciute in 148 paesi del mondo.
Ecdl Multimedia rientra quindi a pieno titolo tra le
certificazioni a valenza europea e internazionale.
"WebTv, podcast, piattaforme e modalità social di
condivisione di contenuti fanno parte della realtà quotidiana di
chiunque oggi utilizzi il web per informarsi, studiare, lavorare.
Si diffondono smartphone, tablet e strumenti nuovi come l'iPad;
le lavagne interattive etrano nelle scuole – spiega Giulio
Occhini, direttore di Aica – Con la certificazione Ecdl Multimedia
abbiamo voluto creare -aggiunge- un quadro di riferimento per le
competenze individuali in questo settore, che apre anche importanti
opportunità professionali. E' un particolare motivo di
orgoglio il fatto che la certificazione sia stata sviluppata in
Italia dagli esperti dell'Aica: un riconoscimento delle nostre
capacità e del valore dei nostri cinquant'anni di esperienza
associativa e operativa".
Un primo progetto pilota relativo alla certificazione Ecdl
Multimedia è stato portato avanti presso l'Itsos Steiner di
Milano nel primo semestre del 2011, coinvolgendo 15 studenti e un
gruppo di 30 insegnanti provenienti da varie scuole superiori della
Lombardia: utilizzare gli strumenti multimediali rappresenta,
infatti, anche un'opportunità per rinnovare e rendere più
efficace la didattica.
Tre i moduli in cui è strutturato il Syllabus che definisce i
contenuti di Ecdl Multimedia: audio editing (uso di programmi di
elaborazione segnali audio per realizzare colonne sonore
utilizzabili in progetti multimediali), video editing (uso di
programmi di elaborazione video per sviluppare filmati da
sequenze video acquisite con diversi strumenti), multimedia
publishing (uso di programmi per la realizzazione di progetti
multimediali da pubblicare in rete o condividere attraverso
diversi supporti ottico-digitali).
Ecdl Multimedia è disponibile per le piattaforme più diffuse
(Apple, Microsoft) ma anche in Open Source; la certificazione ha
un indirizzo eminentemente pratico e riconosce le competenze
nell'uso di diversi software specifici per il settore, che il
candidato può scegliere per l'esame. La certificazione
assicura le abilità pratiche richieste in un contesto
professionale: pubblicità, arti grafiche, web e tutti gli ambiti
che richiedono competenze di base nel trattamento e nella gestione
di contenuti in formato digitale, nel settore della comunicazione e
nelle aziende che sviluppano prodotti multimediali integrati per i
propri clienti, nel settore Ict, nello sviluppo di soluzioni di
comunicazione multimediale.