Il potere della Rete sta cambiando anche l’edilizia. Con effetti sull’industria delle costruzioni e sul settore immobiliare. Se ne parlerà alla tappa romana del Smart Building Roadshow 2018, l’evento organizzato da Smart Building Italia in collaborazione con Anitec-Assinform, l’associazione delle aziende attive nei settori dell’Ict e dell’elettronica di consumo di Confindustria, Unindustria e Acer Ance Roma.
L’incontro affronterà il tema della connettività quale fattore strategico per ridare slancio alle costruzioni e contribuire all’attuazione del piano banda ultralarga in Italia. La connettività rappresenta, infatti, il primo passo per accedere a nuovi servizi che entrano negli edifici e sono sempre più richiesti da chi compra casa. Le esigenze degli acquirenti più giovani richiedono immobili al passo con i tempi, in grado di erogare servizi innovativi: dalla tv via internet alle applicazioni di videosorveglianza, fino alla building automation per il risparmio energetico.
Il Roadshow di Smart Building permetterà di approfondire diverse tematiche di questa rivoluzione tecnologica. Quattro i focus: impianto elettronico, sicurezza, 5G e IoT, domotica. Durante l’incontro si discuterà della connettività di prossima generazione, dell’appeal esercitato dai dispositivi Internet of Things, della fibra ottica e della funzione della nuova impresa edile come network di competenze.
“Organizziamo per il quarto anno il Roadshow, attività di informazione su norme, tecnologie e metodologie relative all’edificio in rete”, spiega Luca Baldin, project manager di Smart Building Italia. “Colmare il gap di informazione e sensibilità che persiste nei confronti del tema e della legge resta il nostro obiettivo primario”. La terza tappa romana del Roadshow si terrà nella sede di Acer, in via di Villa Patrizi, il prossimo 3 luglio.