Smartphone contro feature phone: i cellulari evoluti finiranno col
mandare per sempre in pensione i telefonini più semplici? E’ una
domanda che molti produttori di cellulari si stanno ponendo, come
emerso nei panel di discussione tenutisi nell'ambito della
conferenza Open Mobile Summit a San Francisco. Molti vendor si
chiedono se è l'ora di smettere del tutto di produrre i
feature phone, perché i consumatori scelgono sempre più spesso
gli smartphone.
Qualche produttore ha già trovato la risposta. Sony Ericsson, per
esempio, ha deciso di concentrarsi solo sugli smartphone: stando a
Jan Uddenfeldt, Cto di Sony Ericsson, il 90% delle vendite
dell’azienda sono rappresentate dai telefoni smart: “I feature
phone per noi appartengono al passato”, ha detto Uddenfeldt.
Non tutti i vendor concordano con questa strategia. “Io non credo
che i feature phone appartengano al passato", ha affermato
Lixen Cheng, Ceo di Zte Usa, notando che, anche se il 30-40% dei
consumatori è passato agli smartphone, esiste sempre un 60% che
sceglie il telefono-base. "Si tratta di una fascia di utenza
molto importante”, secondo Cheng. E, per quanto si parli di
rivoluzione-touch, “molti vogliono continuare a usare il feature
phone perché si trovano bene con la classica tastiera”.
Cheng ha aggiunto che Zte sta rosicchiando quote di mercato da
altri produttori proprio perché continua a interessarsi al
segmento dei feature phone. Stando alla società di ricerche Idc,
nel terzo trimestre Zte è diventato quarto maggior produttore di
handset nel mondo con 19,1 milioni di unità distribuite e uno
share del 4,9% del mercato globale.
Cheng ha anche fatto notare che gli operatori statunitensi chiedono
ancora i feature phone per i loro clienti e hanno piani tariffari
strutturati per gli utenti di questi cellulari più semplici. Il
top manager ha anche anticipato che Zte ha in programma di lanciare
un feature phone "con una user experience simile a quella
degli smartphone" insieme a un operatore americano il 25
novembre.
Kevin Packingham, executive vice president di Samsung, è
d’accordo con la visione della cinese: c’è ancora un futuro
per i feature phone. "Il feature phone piace a molti utenti e
ha un grande valore soprattutto sui mercati emergenti”, ha detto.
“Si potrebbe avere un device di fascia bassa con cinque-sei
applicazioni che funzionano egregiamente”.
Secondo altri, la partita tra feature phone e smartphone sarà
decisa in gran parte dagli operatori: Jinsung Choi, senior vice
president di Lg, ha dichiarato che gli smartphone meno costosi
traineranno le vendite di smartphone diffondendole tra tutti i
segmenti del mercato e i piani tariffari giocheranno un ruolo
centrale perché i consumatori sono sempre più attenti a quanto
spendono e potrebbero non volere pagare i piani dati aggiuntivi
necessari per gli smartphone. D’altra parte oggi molti operatori
stanno spendendo molte delle loro risorse per supportare e
promuovere gli smartphone e per spingere gli utenti alla migrazione
verso questi cellulari evoluti potrebbero decidere di abolire i
sussidi per i feature phone.