IL CASO

Non c’è pace per Zte: si apre il “dossier” italiano. Wind Tre verso Ericsson?

La compagnia appena passata nelle mani di Ck Hutschison starebbe valutando di trasferire a un altro network operator alcune delle attività legate alla maxi commessa da 1 miliardo aggiudicata alla compagnia cinese nel 2016 per scongiurare eventuali conseguenze a catena dalla vicenda delle restrizioni Usa. Huawei e Nokia le altre due interpellate, ma la svedese sarebbe in pole position

Pubblicato il 04 Lug 2018

zte-170911122217

Il business italiano di Zte rischia di subire un duro contraccolpo dalle restrizioni americane. E nonostante l’amministrazione Trump abbia “ammorbidito” la linea negli ultimi giorni, le conseguenze per la compagnia cinese si faranno sentire inevitabilmente pesanti.

Stando a indiscrezioni di stampa Wind Tre, la compagnia di “riferimento” per Zte – quest’ultima a fine 2016 si è aggiudicata la maxi commessa da 1 miliardo – starebbe per trasferire ad Ericsson alcune delle attività di rete per scongiurare eventuali impasse derivanti, a catena, dall’impatto del caso Usa. Non ci sono conferme al momento né da parte di Ericsson né tantomeno di Wind Tre. Quel che si apprende è che la compagnia svedese – a cui Wind Tre ha aggiudicato ad aprile scorso la Core Network – sarebbe in pole position su Huawei e Nokia, le altre due compagnie interpellate per gestire il piano B (ossia per fare fronte a eventuali difficoltà sul fronte Zte).

Il passaggio di consegne però non sarebbe così scontato: si starebbero infatti facendo le inevitabili verifiche sulle conseguenze delle misure americane per valutare se e in quale misura trasferire ad un altro network operator le attività “a rischio”. Che Wind Tre stia lavorando a un piano B è cosa nota da diverse settimane, ma ciò non implica necessariamente che si ci sia una svolta alle porte. Da non sottovalutare inoltre la nuova compagine azionaria della società di Tlc al 100% nelle mani di Ck Kutchison a seguito dell’uscita di scena dei russi di Veon (ex Vimpelcom).

Intanto oltreoceano le autorità Usa hanno concesso a Zte il permesso – fino al prossimo 1° agosto – di riavviare alcune attività d’affari con le compagnie americane, a seguito dell’accordo transattivo che prevede il pagamento di una multa di oltre un miliardo di dollari, il cambio degli executive e l’ingresso di funzionari Usa per vigilare sul rispetto dell’intesa raggiunta.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati