L'APPALTO DA 21 MILIONI

Net Service si aggiudica la gara della Giustizia per il processo civile telematico

L’azienda bolognese incassa l’appalto da 21 milioni per la manutenzione del sistema che ora si estenderà ai giudici di pace. Fornirà servizi come il centro di competenza e il database per il riuso

Pubblicato il 04 Lug 2018

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Il processo civile telematico è firmato Net Service. L’azienda si è aggiudicata, in qualità di mandataria, la gara del Ministero della Giustizia per la manutenzione del Pct che ora si estenderà ai giudici di pace.

Net Service, che nei giorni scorsi ha firmato il contratto, fornirà per 60 mesi i servizi di sviluppo e correlati, come ad esempio il centro di competenza, il database per il riuso, i servizi specialistici a supporto, la manutenzione e il passaggio di know-how. La gara europea, del valore di oltre 21 milioni di euro, è in parte finanziata nel quadro del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale Fse-Fesr 2014-2020.

“Con l’aggiudicazione della gara  – commenta Gianluca Ortolani, amministratore delegato di Net Service- la nostra azienda si conferma centro di eccellenza per quello che riguarda i sistemi informatici dedicati alla giustizia, oltre che partner di riferimento per  i sistemi informativi integrati di classe Enterprise nazionali e internazionali”.

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