Richard Branson, il miliardario inglese numero uno di Virgin
Mobile, ha fatto un investimento multimilionario in Square, la start up specializzata
in m-payment che conta nel board un altro nome illustre, quelli di
Lawrence Summers, ex ministro del Tesoro Usa.
Lo rende noto la Reuters, aggiungendo che l’investimento di
Richard Branson arriva dopo che a giugno scorso la società di
venture capital Kleiner Perkins Caufield & Byers ha versato nelle
casse della statunitense Square la bella somma di 100 milioni di
dollari. In precedenza, ad aprile, era stata la Visa a finanziare
Square, con una somma che non è stata resa nota.
La tecnologia di Square consente ai commercianti di accettare
pagamenti via tablet e smartphone. Lo scorso weekend Square ha
registrato transazioni per un totale di 10 milioni di dollari, a
fronte dei 4 milioni di dollari medi della scorsa estate.
L’obiettivo di Square è gestire pagamenti virtuali per 2
miliardi di dollari all’anno.
La società, nata due anni fa, guidata da Jack Dorsey, cofondatore
di Twitter, se la dovrà vedere con un folto gruppo di competitor.
L’m-payment fa gola a tutti, in particolare a Google, che ha
lanciato di recente il suo borsellino virtuale che consente di
acquistare via smartphone vestiti, cibo e altre merci.