Va male il mercato dei personal computer nell’Europa occidentale:
i volumi distribuiti nel terzo trimestre 2011 sono diminuiti
dell’11,4% rispetto a un anno prima a 14,8 milioni di unità,
secondo Gartner.
“L’accumulo di scorte in magazzino che ha rallentato la
crescita negli ultimi due trimestri è stato per lo più smaltito
nel terzo trimestre 2011; tuttavia l’industria dei Pc ha
continuato a registrare un andamento al di sotto della media per
questa stagione”, afferma Meike Escherich, principal analyst di
Gartner. “I risultati del terzo trimestre del 2011 sono molto
deludenti per l’industria dei Pc, perché di solito il terzo
trimestre è un periodo di vendite robuste, grazie al rientro a
scuola”.
Particolarmente colpito il mercato dei mobile Pc, con una
contrazione del 12,6%, trascinato in basso da una flessione del 40%
nei volumi di mini notebook distribuiti nel terzo trimestre 2011. I
desktop hanno subito una diminuzione dell’8,7%.
Il segmento di mercato che ha mostrato il maggior declino è quello
consumer, con un calo del 18,8% anno su anno, mentre i Pc
distribuiti nel segmento professionale sono diminuiti
"solo" del 2,1%.
Quanto ai vendor, Hp ha mantenuto il primo posto per volumi
distribuiti e share di mercato (22,7%), seguita da Acer (quota del
15,2%) e da Asus (10,6%). Tuttavia, le prime due registrano un calo
dei volumi rispettivamente del 7,5% e addirittura del 45,1%, mentre
Asus cresce del 20,3%, grazie soprattutto ai notebook che vende a
consumatori e piccole e medie imprese, e conquista il terzo posto a
scapito di Dell, che scivola in quarta posizione con uno share di
mercato del 9,8% e un calo dei volumi del 10%. Va molto bene Apple,
con una quota del 7,6% e una crescita del 19,6% (che tocca il 28%
se si considerano solo i mobile Pc). Apple è cresciuta sia nel
segmento consumer che professionale.
“Lo share dei mini notebook continua a diminuire, e questo ha
contribuito alla debolezza del settore rispetto all’anno scorso.
Inoltre, i mercati consumer in Europa occidentale sono molto
deboli, a causa della crisi economica che impatta la fiducia dei
consumatori”, nota la Escherich.
Analizzando i principali mercati della regione, la Gran Bretagna è
in linea con la media dell'Europa occidentale: i volumi
distribuiti sono scesi dell’11% in un anno a 2,9 milioni di
unità soprattutto per la debolezza del segmento consumer (-18%).
Soffre anche la Germania: 3 milioni di Pc distribuiti nel terzo
trimestre 2011, pari a una flessione del 7,9% e quinto trimestre
consecutivo di declino rilevato da Gartner. Meglio della media
dell’Europa occidentale, invece, il mercato dei Pc in Francia,
con una contrazione “solo” del 2,1% per un totale di 2,6
milioni di unità distribuite, grazie soprattutto alle buone
performance del segmento business.