350 milioni di euro: a tanto ammonta il finanziamento concesso a Open Fiber dalla Banca Europea di Investimenti. La Bei ha comunicato oggi all’azienda capitanata da Elisabetta Ripa l’avvenuta approvazione della partecipazione da parte del Cda. Complessivamente il finanziamento ha raggiunto circa 3,5 miliardi di euro e dunque Open Fiber ha concluso l’iter per dotarsi di tutte le risorse necessarie per il suo piano Ftth.
“L’ottenimento di tale approvazione rappresenta l’ultima delle condizioni previste dall’accordo siglato lo scorso aprile con le banche capofila (Bnp Paribas, Société Générale e UniCredit) per l’avvio del finanziamento che, insieme alle risorse messe a disposizione dagli azionisti, coprirà integralmente la costruzione della una nuova infrastruttura in fibra ottica in Italia in modalità Fiber To The Home. L’accordo di finanziamento sarà formalizzato con tutti gli attori coinvolti nelle prossime settimane”, si legge nella nota Open Fiber emessa a seguito dell’approvazione della nuova tranche.
L’azienda ricorda che la decisione della Bei arriva “dopo una lunga e dettagliata due diligence sul progetto e sul modello di business di Open Fiber” e che dunque rappresenta “una rilevante conferma della validità del piano industriale dell’azienda”, che punta a raggiungere circa 20 milioni unità immobiliari con tecnologia Ftth in modalità “wholesale only”. La firma dell’operazione avverrà nelle prossime settimane, dopo l’approvazione da parte del Comitato di direzione della Bei della relativa documentazione finanziaria.
Riguardo al mandato di sottoscrizione siglato ad aprile scorso con Bnp Paribas, Société Générale e Unicredit, l’operazione vale circa 3,5 miliardi e avrà durata settennale. “Si tratta di una delle più rilevanti operazioni del genere a livello europeo nel settore delle Tlc”, ci tiene a puntualizzare Open Fiber.