“È stata una giornata e mezza incredibile”. Dopo 36 ore di maratona, Amazon ringrazia i visitatori del sito e festeggia la fine del Prime Day 2018, celebrato come “il più grande della storia”.
La maratona di saldi estivi si è conclusa alla mezzanotte di ieri, con il risultato complessivo di oltre 100 milioni di prodotti venduti in tutto il mondo. Il colosso di Seattle non ha diffuso dati specifici. Ha però rivelato che il giorno di apertura degli sconti, il 16 luglio, si è abbonato a Prime il numero più alto di persone nella storia del gruppo facendo riferimento a un singolo giorno.
La terza edizione del Prime Day si presentava quest’anno ancora più ricca: 36 ore di acquisti – invece di 24 – e circa il 50% di offerte in più rispetto agli anni passati. Disponibili per tutti i settori merceologici, con offerte del giorno, best deals e offerte lampo organizzate in 40 settori differenti. Più di un milione di prodotti disponibili a prezzi ribassati. Potevano accedere agli sconti solo i clienti Prime, ovvero coloro che usufruiscono del servizio in abbonamento (36 euro l’anno o 4,99 al mese) o che avevano attivato la prova gratuita di un mese.
Non è un segreto che Amazon usi il Prime Day per aumentare il numero di abbonati al suo servizio di consegne veloci e sconti, oltre che per promuovere i prodotti e dispositivi. Il più venduto è risultato la FireTV Stick, il sistema di smart tv di Amazon con l’assistente vocale Alexa integrato.
Quello appena concluso è stato anche il primo Prime Day da quando Amazon ha comprato la catena di supermercati Whole Foods. Per l’occasione, sono stati offerti ai clienti 10 dollari da spendere sul sito di e-commerce per ogni 10 dollari di spesa. Gli analisti stimano che entro la fine Prime Day, scoccata ieri sera a mezzanotte, Amazon avrebbe venduto 3,6 miliardi di dollari di prodotti. In questo momento a Wall Street Amazon viaggia in ribasso dello 0,3% a 1.839 dollari ad azione.