È a Orvieto il miglior posto in cui lavorare in un’azienda innovativa. Vetrya, società italiana specializzata in applicazioni e piattaforme per la distribuzione di contenuti multimediali su reti di telecomunicazioni a larga banda, si è aggiudicata il riconoscimento di “Best Workplaces for Innovation Italia 2018”, la classifica del Great Place to Work Institute dedicata alle migliori aziende che favoriscono, con pratiche e strategie, l’innovazione.
La società è arrivata prima in classifica su 127 aziende italiane e internazionali, selezionate sulla base del clima aziendale – con domande rivolte ai dipendenti – e del livello culturale – con questionari pensati per manager e dipendenti. Le imprese sono state scelte sulla base dei pareri di oltre 109 mila collaboratori in Italia e nel mondo.
Il premio riconosce l’impegno e l’attenzione delle aziende “nel disegnare strategie e pratiche che favoriscono l’innovazione, attraverso l’adozione di strumenti all’avanguardia e procedure rivolte a tutti i collaboratori, costruendo un ambiente di lavoro in cui generare nuove idee diventi un fatto naturale e un obiettivo raggiungibile per tutti”.
Il Great Place to Work Institute assiste le organizzazioni nell’individuare, creare e sostenere ambienti di lavoro a misura di dipendente, fondati sullo sviluppo di un elevato livello di fiducia. Vetrya è stata più volte premiata dal Great Place to Work Institute. Nel 2016 ha ricevuto il primo premio Welfare.
“La prima posizione conquistata oggi ci gratifica di tutti i nostri sforzi e al tempo stesso ci spinge a migliorare costantemente”, dice Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato del gruppo Vetrya. “Per chi fa dell’innovazione cuore, anima e costante faro del proprio operato, dare vita ad un ambiente di lavoro in grado di coltivarne la scintilla e valorizzare il talento dei giovani è un’assoluta priorità”.
Nella classica degli ambienti di lavoro più innovativi anche uno studio legale: lo studio Portolano Cavallo si è infatti aggiudicato la 14esima posizione.