Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici riconferma Gianni Potti alla presidenza del Comitato Nazionale di Coordinamento Territoriale per il biennio 2018-2020.
59 anni, imprenditore padovano nel settore della comunicazione e del digitale, Potti attualmente è Consigliere della Camera di Commercio di Padova, Consigliere Delegato “Industria 4.0, innovazione e ricerca” di Confindustria Veneto, Presidente di Fondazione Comunica, founder di Digitalmeet, Co founder di Talent Garden Padova e di DigitalMagics Triveneto.
Potti, che con la sua nomina è confermato di diritto Vice Presidente di Confindustria Servizi Innovativi, ha proposto all’Assemblea pochi chiari obiettivi per dare ulteriore slancio e propulsione a quanto avviato negli ultimi quattro anni, con azioni a servizio delle imprese aderenti, a beneficio del comparto dei servizi ad alto contenuto di conoscenza ed a largo impiego delle nuove tecnologie (KIBS).
Il comparto dei servizi innovativi e tecnologici – Kibs (Knowledge intensive business services) – è composto in Italia da 960mila tra grandi, medie, piccole e micro imprese; dà lavoro a 2,3 milioni di addetti; registra fatturati attorno ai 274 miliardi complessivi; genera 117 miliardi di valore aggiunto.
“Dopo aver rafforzato la nostra presenza sui territori, questo nuovo mandato – ha affermato Potti dopo aver ringraziato tutti i colleghi presenti – punterà a rinforzare ancor più il legame tra territorio e associazioni di categoria grazie ad uno stretto rapporto con la nuova Presidenza della Federazione, rappresentata da Marco Decio. Oltre ai nostri progetti strategici: Imprese 4.0; Reti e filiere di aggregazione; Contratto di lavoro; Appalti e sburocratizzazione; Progetti europei; Formazione per noi imprenditori”.
“Nei prossimi due anni – dice Potti – la sfida più avvincente sarà quella di provare ad allargare il perimetro associativo per sperimentare nuovi modelli in Confindustria, piattaforme di imprese che puntino, grazie alle nuove tecnologie, a meglio finalizzare servizi&lobby. Continueremo a rafforzarci nei territori, con forti presidi territoriali, per dare maggior rappresentanza al settore dei servizi innovativi e tecnologici, decisivo, oggi più che mai, per far crescere l’Italia. Vogliamo – con forza – far capire alla politica l’esigenza di rimettere l’impresa al centro dello sviluppo del Paese, unica via per garantire a tutti crescita e occupazione”.
Nel corso dell’Assemblea del Comitato Nazionale di Coordinamento Territoriale è stata eletta la Squadra del Presidente, ovvero il Comitato di Presidenza, composta dai Vicepresidenti Mariarosaria Scherillo (Puglia), Luciana De Fino (Basilicata), Cristiano Ercolani (Friuli Venezia Giulia), Roberto Santori (Lazio) e dai Consiglieri di Presidenza: Margherita Avigni (Lombardia), Edoardo Gisolfi (Campania), Matteo Grossi (Toscana), Fabrizio Luciani (Marche). Fanno parte inoltre della squadra di presidenza, Stefano Massari (Emilia Romagna) come delegato CSIT a Industria 4.0 e Paolo Mauri come Proboviro.