L'EVENTO

Europa 4.0, Eit Digital accende i riflettori sul “deep tech”

L’organizzazione chiama a raccolta gli esperti sui processi da intraprendere per rinnovare processi e paradigmi operativi. Obiettivo prodotti e servizi migliori innalzando la competitività delle imprese europee a confronto con i mercati globali. Conferenza a Bruxelles

Pubblicato il 26 Lug 2018

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EIT Digital punta a rafforzare il suo ruolo promotore di innovazione. Con uno sguardo al futuro e alle tecnologie che miglioreranno la vita di cittadini e imprese.

In occasione della EIT Digital Conference che si terrà a Bruxelles l’11 settembre 2018, l’organizzazione europea accenderà i riflettori sull’impiego sempre più diffuso ed efficace delle tecnologie esistenti al fine di rinnovare processi, modalità, perfino paradigmi operativi con l’obiettivo di erogare prodotti e servizi migliori e di mantenere elevata la competitività delle imprese europee anche quando queste si confrontano con i mercati globali.

La conferenza si propone quindi come momento chiave per definire il modo in cui l’Europa e le imprese europee devono guardare al futuro. Per questo saranno presenti oltre al Ceo di EIT Digital Willem Jonker, il direttore generale per l’Education, i giovani, lo sport e la cultura della Commissione Europea Themis Christophidou, e numerosi rappresentanti del mondo dell’impresa, sia di quella di nuova generazione che EIT Digital ha aiutato a emergere e consolidarsi come è per esempio il caso di Xin Hu, Ceo e fondatore di MatchX oltre che ex-allievo della EIT Digital Master School, Tuomas Syrjänen founder di Futurice, Kristine Østensen che è a capo del Nordic Program dell’Ibm wordwide graduate program for future leader. E poi ancora Anders Flodström che è il chief education officer di EIT Digital, Frank Baaijens che è il rettore della Università tecnica di Eindhoven. Ecco che quindi a leggere i primi nomi dei relatori già annunciati da EIT Digital come presenti nei diversi panel si comprende come l’intenzione è quella di dare una visione ad ampio spettro che parte quindi dalla formazione per poi arrivare alle esperienze concrete.

Queste ultime saranno raccontate da un altro numero di relatori di rilievo tra cui: Andra Sonea lead solution architech di Lloyds Banking Group, Jackson Bond chief product officer e co-fondatore di Realyr, Neil Crockett chief digital officer di Rolls-Royce, Gerard de Graaf direttore digital single market del DG Connect dell’Unione Europea, Emmanuele Angelidis Ceo di Breed Reply, Chahab Nastar chief research and innovation officer di EIT Digital, Clara Pezuela, head of IT market research and innovation del gruppo Atos.

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