Ngn, Agcom: “Obbligo di condivisione in caso di bottleneck”

Il nuovo Regolamento dell’Authority dispone che le infrastrutture esistenti dovranno essere condivise in caso non sia possibile la loro replicabilità per motivi tecnici ed economici. Via alle linee guida per i Comuni e al catasto per le infrastrutture. E alle regole per la realizzazione di reti dorsali

Pubblicato il 22 Nov 2011

Gli operatori di Tlc dovranno rendere possibile l'accesso alle
proprie infrastrutture Ngn in caso di bottleneck. E' quanto
stabilisce il "Regolamento in materia di diritti di
installazione di reti di comunicazione elettronica per collegamenti
dorsali e coubicazione e condivisione di infrastrutture”,
approvato oggi dal Consiglio dell’Agcom presieduto da
Corrado Calabrò.

Il provvedimento è stato adottato a termine di un’ampia
consultazione pubblica che ha coinvolto i principali operatori di
comunicazione elettronica, i proprietari di infrastrutture e gli
Enti locali, fornisce una serie di regole finalizzate
all’incentivazione dello sviluppo di reti a banda larga.

Il Regolamento stabilisce in quali casi le telco dovranno
condividere le loro infrastrutture in fibra per favorire il roll
out dei servizi di nuova generazione. “L’Agcom ha facoltà di
imporre la condivisione delle infrastrutture in due casi – spiega
al Corriere delle Comunicazioni Giovanni Santella,
responsabile dell’ufficio Rapporti fra operatori della Direzione
Reti e servizi di comunicazione elettronica dell’Agcom -. Quando
non ci sono alternative praticabili per motivi di sicurezza e
salute pubblica, tutela ambientale e pianificazione urbanistica,
misura peraltro già contenuta nel Codice delle Comunicazioni. E
poi, e questa è una novità, in presenza di bottleneck, vale a
dire quando la replicabilità dell’infrastruttura esistente è
impraticabile sia per motivi tecnici sia economici. Ad esempio a
livello dell’ultimo tratto di collegamento oppure all’interno
degli armadi negli edifici per i collegamenti verticali”.

Ovviamente gli operatori dovranno dimostrare che la replicabilità
dell’infrastruttura non sia effettivamente praticabile e la
questione dovrà essere sottoposta a consultazione pubblica.

Le nuove regole in capo agli operatori rappresentano di fatto
l’attuazione della Direttiva 140/2009 ossia del Telecoms Package.
Ma per il recepimento l’Italia ha già accumulato un ritardo di
sei mesi: il recepimento del Telecoms Package da parte degli Stati
membri era fissato entro maggio 2011.

Fra le novità istituite dal Regolamento anche l'avvio del
Catasto delle infrastrutture di rete, il cui
tavolo tecnico, in seno all'Agcom, per la definizione delle
specifiche sarà avviato – annuncia Santella al Corriere delle
Comunicazioni – a inizio 2012.

Oltre all'istituzione del Catasto, in forza della legge
133/2008 il provvedimento definisce le regole per l'accesso da
parte degli operatori alle infrastrutture pubbliche (strade,
autostrade ecc). utili alla realizzazione di reti dorsali a banda
larga.

Il regolamento prevede l’obbligo da parte dei titolari delle
stesse di pubblicare le procedure per l’accesso alle
infrastrutture e i relativi oneri che dovranno essere conformi a
quando indicato dal Codice delle Comunicazioni elettroniche ossia
in linea con la normativa vigente. “La trasparenza sulle
procedure e sugli oneri è molto importante – sottolinea Santella
-. Spesso sono state segnalate situazioni anomale con
l’applicazione di canoni non conformi alla legge. Ora i titolari
delle infrastrutture dovranno adeguarsi e operare conformemente
alle prescrizioni normative”.

L’altra grande novità del Regolamento è rappresentata dalla
messa a punto delle Linee guida per i Comuni:
“Non si tratta di disposizioni vincolanti ma di indicazioni utili
per i Comuni, un atto di indirizzo che mira a uniformare la
predisposizione dei regolamenti per l’accesso alle infrastrutture
da parte degli operatori di Tlc, che siano uniformi a livello
nazionale”, spiega ancora Santella. “Le linee guida in sostanza
mirano a semplificare le procedure e armonizzare le regole”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati