Il fondatore di Tiscali, Renato Soru, è tornato in possesso dei
diritti di voto sull'intera quota da lui detenuta nel capitale
del gruppo sardo, pari al 20,09 per cento. È quanto emerge dalle
comunicazioni alla Consob, in cui si precisa che l'operazione e
risale al 15 aprile scorso.
Pertanto il 'blind trust', ovvero il negozio fiduciario
siglato da Soru per risolvere eventuali conflitti di interesse in
vista della sua candidatura alle elezioni a presidente della
Regione Sardegna, siglato con il professor Gabriele Racugno, è da
ritenersi sciolto. Il docente dell' università di Cagliari,
dalle stesse comunicazioni Consob, risulta infatti aver ridotto la
partecipazione sotto il 2 per cento.