MERCATI

Guerra dello streaming, Disney Plus schiera i cannoni. Ed è già fenomeno “Disneyflix”

Il gruppo pronto al debutto della piattaforma streaming che punta alla leadership dei contenuti online. Ma la battaglia sarà dura, tra titoli ceduti negli anni ai concorrenti e una trimestrale non favorevole

Pubblicato il 10 Ago 2018

disney-plus

Sfida a Netflix, parte il conto alla rovescia per il debutto della super-piattaforma online Disney Plus. E la sfida sarà imponente, a giudicare dai cannoni schierati in vista della battaglia per la conquista delle platee di tutto il mondo. All’indomani della contesa fusione da 53 miliardi di dollari con 20th Century Fox ora il mantra per la società guidata da Bob Iger, in sella dal 2012, è “streaming first”: il taglio del nastro è previsto entro l’anno, ma già il gruppo si prepara sganciando i propri contenuti dai concorrenti. I nuovi film Disney, come Captain Marvel, non andranno su Netflix.

Più che la sfida con la società di Reed Hastings (attualmente tocca quota 130 milioni di abbonati) l’obiettivo Disney è la leadership di un mercato competitivo ma in forte espansione: negli Usa il cord cutting, l’abbandono del satellite e della pay tv via cavo, a favore dello streaming raggiungerà 33 milioni quest’anno, con un aumento del 32,8% rispetto al 2017, secondo eMarketer (si prevedeva il 22%): la maggior parte dei “traditori” si iscrive ai servizi Svod di streaming.

A Hollywood già si parla di DisneyFlix (riporta il New York Times), e i numeri sembrano a suo favore anche se la società si troverà costretta a ingaggiare battaglie legali con le società (per esempio dalla Turner Broadcasting di AT&T) cui negli anni passati aveva ceduto importanti pacchetti di titoli che ora potrebbero arricchire il catalogo del servizio streaming. Gli analisti di Rbc Capital Markets prevedono che la Disney investirà 30 miliardi di dollari l’anno in streaming video, cifra superiore a quella di Netflix che intende spendere 8 miliardi in contenuti originali nel 2018. Nella guerra di numeri secondo un rapporto di MoffettNathanson, Netflix ha accantonato 6,3 miliardi per la programmazione nel 2017, contro i 7,8 di Disney.

Con l’acquisto di 21st Century Fox (che comprende anche lo streaming di Hulu) il menu Disney minaccia di conquistare il primato dei contenuti online. Senza parlare della forza seduttiva di un marchio sulla cresta dell’onda da 95 anni. Si stima che 50 milioni di famiglie in vacanza nei parchi a tema potrebbero diventare abbonati alla nuova piattaforma.

Ma i conti non vanno nel modo previsto. Da quando il gruppo ha vinto la battaglia contro Comcast per aggiudicarsi gran parte degli asset di 21st Century Fox, ha deluso gli investitori. Tuttavia il Ceo Iger ha usato toni ottimisti dicendo che il colosso americano dell’intrattenimento “crescerà insieme a Netflix, Amazon e chiunque altro nel mercato”. Sempre nella call, il non ha voluto commentare la “situazione fluida” della sfida ancora in corso contro Comcast per la presa del controllo di Sky; acquisendo gli asset di Fox, a Disney andra’ il 39% attualmente in mano al gruppo di Rupert Murdoch (Fox ha offerto 14 sterline per il resto di Sky che ancora non possiede e potrebbe alzare la posta visto che Comcast ha messo sul piatto 14,75 sterline per titolo). Quanto ai conti, nei tre mesi al 30 giugno, Disney ha registrato utili netti per 2,9 miliardi di dollari, in rialzo del 23% sullo stesso periodo dell’esercizio precedente. Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione sono cresciuti del 18% a 1,87 dollari, contro attese degli analisti di 1,95 dollari. In quello che per l’azienda e’ stato il terzo trimestre fiscale, i ricavi sono saliti su base annua del 7% a 15,23 miliardi, sotto le previsioni del mercato per 15,34 miliardi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati