Il Gruppo Capgemini si è classificato al primo posto
nell’indagine di benchmark del 2011 della Ovum sui Testing
Services; prima di altri grandi IT service provider leader
mondiali. In particolare, è stata riconosciuta la validità della
Testing Practice di Capgemini e Sogeti per le sue notevoli
competenze nei processi di testing, per la customer intimacy e per
la reattività alle esigenze del cliente.
In particolare, Ovum ha premiato l’approccio Capgemini al
testing, ben consolidato attraverso le metodologie Test Management
Approach (TMap) e Test Process Improvement (TPI) di Sogeti, che
vengono addirittura utilizzate da altre aziende (concorrenti) di
servizi testing. Inoltre, TMap viene considerata da molte
organizzazioni a livello mondiale come uno standard per il testing,
in quanto fornisce metodi pratici per un approccio risk-based,
consentendo ai tester di ottimizzare i costi e i benefici ed ai Cio
e test manager di ottenere più facilmente il coinvolgimento del
top management.
L’indagine Ovum Services Guide: Outsourced Testing valuta i
fornitori di servizi di testing di software e di sistemi di tutto
il mondo. L’indagine Ovum si basa su 20 criteri chiave, che vanno
dai costi e valore, al portafoglio servizi, alle competenze
specifiche, fino all’innovazione e alla produzione del talento.
Ovum ha valutato 13 fornitori di servizi di testing di software e
di sistemi, classificando il Gruppo Capgemini al primo posto, prima
delle altre maggiori aziende leader nel mercato.
In particolare, Ovum ha notato come il Gruppo Capgemini lavori in
collaborazione con i clienti a livello operativo, in team combinati
formati da clienti e dipendenti Capgemini/Sogeti per concordare
Service Level Agreements e Key Performance Indicators, per unirsi
nel processo decisionale e condividere responsabilità. Il Gruppo
Capgemini si è inoltre distinto per la sua capacità di soddisfare
le esigenze linguistiche e culturali dei suoi clienti, grazie al
fatto che una gran parte della testing practice del Gruppo
Capgemini è dislocata in centri offshore e nearshore –
consentendo ai team locali di integrarsi e lavorare fianco a fianco
con i professionisti IT del cliente stesso.