Boom di viaggi transfrontalieri per mytaxi. Nella prima metà del 2018, il fatturato generato dai viaggi al di fuori del Paese di origine del cliente è aumentato di circa il 170% rispetto all’anno precedente, un segnale molto importante che stimola ad estendere ulteriormente la presenza internazionale.
“mytaxi propone il suo servizio in nove mercati europei chiave e serve oltre 100 città. Nessun’altra app per taxi offre una copertura così completa in Europa – dice Andy Batty, Direttore Operativo di mytaxi – I numeri mostrano chiaramente che i nostri clienti apprezzano l’internazionalità della app: prendere mytaxi per raggiungere l’aeroporto di partenza e utilizzare di nuovo la stessa app una volta arrivati a destinazione è assolutamente comodo e permette di usufruire del nostro servizio di alta qualità ovunque ci si trovi”.
Le mete mytaxi preferite dagli italiani, per la prima metà del 2018, sono state Barcellona, Dublino e Madrid, mentre i clienti stranieri che hanno più utilizzato il servizio in Italia arrivano da Inghilterra e Germania. Inoltre, nei primi sei mesi dell’anno, il servizio nel Bel Paese ha registrato una continua crescita, grazie anche al provvedimento dell’Antitrust che invita i principali radiotaxi di Milano e Roma ad eliminare le clausole di esclusiva contenute negli statuti. “Sono 660 i nuovi tassisti che nell’arco dei primi sei mesi del 2018 si sono uniti al nostro servizio in Italia, che oggi conta una flotta totale di 3.500 driver – commenta Barbara Covili, General Manager di mytaxi Italia – Solo nel primo semestre dell’anno, paragonando i dati di inizio gennaio con quelli di inizio luglio, abbiamo vissuto una forte crescita in Italia sia per quanto riguarda le corse portate a termine sia il numero di clienti, saliti rispettivamente del 73% e del 47%, per cui possiamo dirci assolutamente soddisfatti del lavoro fatto finora nel nostro Paese.”
In città come Roma, Stoccolma, Vienna, Lisbona e Barcellona, il 50% dei passeggeri è straniero: “Ciò rappresenta un enorme vantaggio per i tassisti che collaborano con mytaxi perché sono tutti clienti e corse che, fino a qualche tempo fa, avrebbero perso per le difficoltà che hanno gli stranieri a contattare servizi telefonici di chiamata taxi”, continua Batty.
Proprio perché l’impronta internazionale sembra essere decisiva per la crescita di mytaxi, l’azienda sta puntando sull’espansione nei mercati in cui già opera: solo nel 2018, il servizio è stato lanciato in sette nuove città, ovvero Nottingham, Brighton, Manchester, Edimburgo, Katowice, Poznan e Porto ed altre location verranno lanciate nelle prossime settimane.