Assembly Data System (Ads) debutta sul mercato colombiano, battezzando la nuova sede a Bogotà. La società, attiva nel settore degli Impianti Tecnologici, delle Telecomunicazioni e dell’Energia, punta a proporsi non solo per le infrastrutture di Tlc ma anche per la realizzazione di opere civili. Le competenze e la professionalità acquisite da Ads, in tutte le attività svolte in Italia, saranno determinanti nello sviluppo delle infrastrutture, di cui la Colombia è quasi totalmente sprovvista.
“L’America del Sud è l’area che sembra resistere meglio agli attacchi della turbolenza economica in corso – spiega Pietro Biscu, direttore commerciale di Assembly Data System – Con una situazione generale d’inflazione moderata, una riduzione del tasso di disoccupazione e di povertà ed una buona stabilità macroeconomica, poi, la Colombia, tra i mercati emergenti, è quello più ricco di prospettive e soprattutto ancora da esplorare.”
Tra gennaio 2001 e dicembre 2010, infatti, a brillare nell’area a sud degli States è proprio la Colombia con un guadagno annuale medio in borsa del 38% (indice Msci), un successo se confrontato al recente tracollo europeo (Grecia -42,8%, Spagna -19,2%; Italia -11,9%; Portogallo -10,5%, Irlanda -4,8%).
Con una crescita annuale del Pil che si attesta intorno al 4,3%, la Repubblica Colombiana vanta il più alto tasso di sviluppo economico di tutti i paesi latino-americani (fonte CIA World Factbook) ma gli investimenti in materia di sviluppo delle infrastrutture stradali e tecnologiche risultano ancora bassi.
“L’86% della popolazione colombiana possiede un telefono cellulare, ma solo il 19,3% ha una connessione ad internet – continua Biscu – Risolvere il gap esistente tra l’informazione e le tecnologie di comunicazione può diventare una nuova sfida per le aziende italiane. Le competenze acquisite sul nostro territorio nazionale rappresenteranno un valido contributo per la Colombia. Con la nostra filiale di Bogotà, per esempio, opereremo proprio sulle infrastruttute di Tlc locali.”
Con un introito di 7,3 miliardi di dollari nel 2011 relativo agli investimenti esteri, in aumento del 63% rispetto allo stesso periodo del 2010 (dati Ice, Istituto Nazionale per il Commercio Estero), il mercato colombiano potrebbe risollevare le previsioni di ulteriore calo per il 2012, rivelandosi un ottimo rimedio scaccia-crisi per le Tlc italiane.