Dopo l’uscita di scena dei suoi fondatori, la photo app Instagram (di proprietà di Facebook) ha un nuovo direttore: Adam Mosseri. Mosseri ha guidato per anni il team di Facebook dedicato alle news feed e passa ora al timone di una delle piattaforme Internet a più rapida crescita con un’importante valenza strategica per il social network di Mark Zuckerberg.
La scorsa settimana i co-fondatori di Instagram, il Ceo Kevin Systrom e il Cto Mike Krieger, si sono dimessi. I due manager hanno deciso di uscire dall’azienda (venduta a Facebook nel 2012) a causa degli attriti con Zuckerberg e gli alti dirigenti di Facebook sulle decisioni strategiche, hanno riportato indiscrezioni dei media Usa, anche se Systrom e Krieger hanno semplicemente dichiarato di voler perseguire nuovi obiettivi dando spazio alla loro “curiosità e creatività”.
Mosseri, che avrà il ruolo ufficiale di “Head of Instagram”, ha annunciato la nomina in un post su Instagram in cui ha incluso una foto con i due fondatori Systrom e Krieger, li ha ringraziati per aver sostenuto la sua candidatura e ha assicurato che porterà avanti gli stessi valori da cui è nata la app del photo-sharing. Gli stessi Systrom e Krieger hanno postato un messaggio su Instagram per ribadire la continuità col passato.
Zuckerberg aveva probabilmente in mente da alcuni mesi la sostituzione dei due manager di Instagram: desideroso di istituire un controllo più stretto sulla sua piattaforma ha nominato (nella riorganizzazione aziendale dello scorso maggio) il manager Chris Cox, suo “uomo di fiducia”, come supervisore sia di Instagram che di WhatsApp (anche i due fondatori di WhatsApp sono usciti di scena).
Garantire la continuità agli occhi degli investitori e degli inserzionisti è fondamentale perché Instagram è considerata la prossima “macchina da soldi” per Facebook: la piattaforma conta oltre 1 miliardo di utenti mensili che trascorrono in media sulla Android app della piattaforma 53 minuti ogni giorno, solo 5 minuti in meno di quanto trascorrano su Facebook, secondo stime di SimilarWeb. Secondo eMarketer la unit genererà 8,06 miliardi di dollari di fatturato nel 2018.
Nei giorni scorsi il report di Reuters “Private Sector News, Social Media Distribution, and Algorithm Change ha svelato che Facebook è la piattaforme social più utilizzata dagli editori ma con quote decrescenti; al contrario è in forte ascesa la sua app Instagram, vista come piattaforma ideale per raggiungere un elevato engagement e promuovere nuovi brand in particolare per il pubblico più giovane.