Le micro, piccole e medie imprese hanno uno strumento in più per valutare la propria posizione in materia di data protection e adeguarsi alle nuove norme sulla privacy introdotte con il GDPR. Unimpresa ha infatti lanciato la prima piattaforma europea dedicata alle organizzazioni che non hanno l’obbligo di nominare un responsabile per la protezione dei dati (Data protection officer): l’applicativo, raggiungibile sul sito www.unimpresa.it, consente di accedere a un sistema automatizzato di adeguamento e mette a disposizione in maniera personalizzata tutta la documentazione necessaria. La soluzione genera inoltre un manuale di sicurezza che, tra l’altro, riporta in tempo reale il livello di rischio cui è sottoposta l’azienda. Seguendo le indicazioni del manuale, le imprese potranno implementare i registri di trattamento e il registro eventi in modo facile e certo. Ciò perché il sistema genera anche un vademecum per minimizzare il Data breach, ovvero il pericolo di perdita o di attacco ai propri dati. L’applicazione web funziona come un normalissimo software: l’utente compila una scheda e immediatamente riceve tutta la documentazione comprensiva del manuale di sicurezza e durante tutto il periodo di contratto potrà cambiare, sostituire o modificare completamente i propri dati e ogni volta ristampare quello che gli serve.
L’offerta, per la quale è stata già richiesta la Certificazione ISO, è chiaramente in competizione con le attività consulenziali esterne e punta su due fattori: un servizio a costi chiari e contenuti e un meccanismo di aggiornamento costante sulla materia.
“Saremo gli unici in Europa ad avere un sistema di adeguamento privacy informatizzato, certificato e in grado di gestire tutta la documentazione prevista in tempo reale per tutto il periodo in cui l’azienda intenda avvalersi di questo strumento”, commenta il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora. “Unimpresa ha impegnato molte risorse per ottenere questo risultato, ma oggi è in grado di dare alle imprese italiane uno strumento certificato di facilitazione rendendo l’adeguamento privacy una normale operazione come tante altre”.