L'INIZIATIVA

Smart city alla sfida 5G, Wind Tre in campo

La compagnia, guidata da Jeffrey Hedberg, collabora alla realizzazione del progetto europeo 5GCity in Italia. Obiettivo: realizzare una piattaforma aperta per supportare lo sviluppo delle città intelligenti

Pubblicato il 02 Nov 2018

5g
Sfida 5G per le smart city. Wind Tre contribuisce alla realizzazione in Italia del progetto 5GCity, finanziato dalla Commissione Europea all’interno di Horizon2020.
 
L’iniziativa è coordinata dal centro di ricerca spagnolo i2Cat, con la finalità di creare una piattaforma aperta, che estenda il modello cloud centralizzato per supportare lo sviluppo di soluzioni dedicate alle Smart Cities.
I costi e le funzionalità delle reti vengono ottimizzati attraverso il nuovo modello Neutral Host, con cui il proprietario dell’infrastruttura offre “porzioni” (slices) di capacità di rete ai diversi possibili service provider 5G. Grazie ad un lavoro sinergico, che coinvolge anche pubbliche amministrazioni e imprese locali, è possibile realizzare network di telecomunicazioni con un maggiore riutilizzo delle infrastrutture esistenti.
Wind Tre, in particolare, ha offerto il suo contributo attraverso la definizione dei requisiti di rete 5G per servizi innovativi digitali relativi alla fruizione di contenuti multimediali: Uhd, video 360°, realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) ed immagini a supporto di servizi per la sostenibilità ambientale. Attraverso la sua partecipazione a 5GCity, l’azienda contribuisce alla creazione di un ecosistema volto alla diffusione di soluzioni smart e allo sviluppo di nuove opportunità di Business.
 
5GCity prevede dimostrazioni finali nelle città di Barcellona, Bristol e Lucca, per valutare gli ecosistemi 5G mediante specifici casi d’uso.
In occasione del Lucca Comics and Games, si stanno testando soluzioni per soddisfare le esigenze di copertura e connettività in spazi con una grande concentrazione di persone.
L’apporto del 5G verrà verificato anche durante altri eventi internazionali organizzati a Lucca, con la partecipazione di decine di migliaia di visitatori: Lucca Summer Festival, Photolux e il Forum Europeo Digitale.
Il programma 5GCity vede la collaborazione di un consortium composto da diciotto partner di sette Paesi europei, con la presenza di importanti realtà nazionali nel settore delle nuove tecnologie, delle telecomunicazioni e dei media, oltre al supporto di enti pubblici e istituzionali. 
 

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati