Ses, fornitore globale di servizi satellitari, annuncia di essere entrata a far parte dell’associazione HD Forum Italia in qualità di associato fondatore.
Ses è stato un pioniere dell’Alta Definizione, sviluppando inizialmente una serie di canali demo, e contribuendo in modo attivo alla diffusione dell’HD in Europa quale standard. Attraverso le sue posizioni orbitali, ora, l’azienda mette a disposizione del pubblico europeo 267 canali in HD, guadagnando il ruolo di primario fornitore tecnico in ambito HD in Europa.
La scorsa settimana, Pietro Guerrieri, General Manager di Ses Italia, ha preso parte alla prima assemblea dell’associazione HD Forum in qualità di rappresentante di Ses.
"Siamo orgogliosi di far parte dell’Associazione HD Forum Italia. L’Alta Definizione è entrata a far parte della nostra quotidianità, confermando l‘HD quale nuovo standard televisivo. Ses metterà a disposizione esperienza e competenze per continuare a promuovere l’adozione di norme tecniche e contribuire alla futura evoluzione dell’HD con iniziative innovative. Insieme agli altri associati, desideriamo partecipare attivamente a questo processo, a beneficio dell’intera comunità,” commenta Pietro Guerrieri, General Manager, Ses Italia.
L’Associazione HD Forum Italia è nata il 16 settembre 2006 allo scopo di promuovere, sostenere, presentare e diffondere l’utilizzo di contenuti audiovisivi e multimediali, nonché prodotti e tecnologie ad Alta Definizione (HD), offrendo il proprio contributo alla standardizzazione e all’affermazione dell’HD in Europa, e coordinandosi con omologhe associazioni di altri Paesi europei e con l’associazione European HD Forum. Fanno parte di HD Forum Italia i principali operatori del mercato televisivo e audiovisivo italiano: produttori, fornitori e aggregatori di contenuti, broadcaster, operatori di rete, costruttori e distributori di apparati, e istituti di ricerca. L’obiettivo dell’Associazione è anche quello di comunicare a istituzioni pubbliche e personaggi strategici il ruolo chiave della produzione in HD per incrementare e accelerare la competitività nel mercato dei contenuti audiovisivi, e rendere compatibili tra loro le diverse piattaforme tecnologiche.