Banda ultralarga nelle aree bianche, accordo Eolo-Open Fiber. I due operatori annunciano oggi la firma della sperimentazione per mettere a punto i processi di fornitura e gestione del servizio di connettività a banda ultra larga nei Comuni di Fino Mornasco (CO), Anguillara Sabazia (RM), Campagnano di Roma (RM) e San Giovanni La Punta (CT).
“La sperimentazione che avviamo con questa partnership con Open Fiber ci permetterà di servire un numero sempre maggiore di zone del nostro Paese, ancora soggette al problema dello speed divide, con servizio ad almeno 100 Mega. Continuiamo così il nostro percorso di abilitatori tecnologici, a totale copertura delle aree interessate da questo anacronistico problema” ha commentato Luca Spada, Presidente e Amministratore Delegato di Eolo. “Siamo felici di partecipare da protagonisti ad una rivoluzione epocale, che porterà la fibra ottica pubblica nei territori di provincia dove concentriamo il nostro impegno”. Grazie alla crescente diffusione dell’innovativo servizio a 100 mega 5G FWA su frequenza 28GHz lanciato nel corso del semestre e attivo già in 36 province italiane, Eolo è infatti l’operatore di riferimento per i servizi fibra e wireless per la provincia italiana.
Open Fiber sta cablando le unità immobiliari in modalità Ftth consegnando quindi direttamente all’interno di case, aziende e sedi della PA dei Comuni oggetto della sperimentazione un’infrastruttura in fibra che supporta velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo.
“Con la sperimentazione a cui Eolo è tra le prime aziende ad aderire, Open Fiber raggiunge un altro importante traguardo mettendo a disposizione degli operatori i servizi in fibra nei primi quattro comuni delle aree bianche” ha dichiarato Simone Bonannini, direttore Marketing e Commerciale di Open Fiber. “In questo modo anche i cittadini che vivono nei piccoli e medi Comuni potranno beneficiare di una connettività ultraveloce che proietterà l’Italia verso la Gigabit Society”.