Nokia Siemens Networks (Nsn) ha annunciato oggi il taglio di 17mila posti di lavoro tra i 74mila dipendenti impiegati in circa 150 Paesi. Il piano sarà realizzato in gran parte entro la fine dell’anno, ha precisato l’azienda in un comunicato. Solo in Germania saranno cancellati 2.900 posti di lavoro – uno su tre – e chiusi 30 dei 35 tra stabilimenti e uffici di Nsn. Per quel che riguarda l’Italia, al momento "non sono iniziati processi di riduzione del personale – ha spiegato un portavoce dell’azienda – ma maggiori informazioni potranno essere fornite quando il nostro piano sarà avanzato"..
La joint venture tra la tedesca Siemens e la finlandese Nokia, da tempo in forte difficoltà,punta a risparmiare in questo modo circa un miliardo di euro all’anno. Il sindacato tedesco IG-Metall ha annunciato battaglia: "Ci opponiamo insieme ai lavoratori a questa macelleria", ha detto il responsabile per la Nsn, Michael Leppek.
LA CRISI
Nsn taglia 17mila posti di lavoro, ma l’Italia (per ora) è salva
La società punta a risparmiare un miliardo di euro l’anno. Nella sola Germania verranno chiuse 30 delle 35 sedi locali. Riguardo al nostro Paese nessun dettaglio: “Maggiori informazioni quando il piano sarà in stato avanzato, ma non sono in corso processi di riduzione del personale”
Pubblicato il 31 Gen 2012
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