Da oggi le domande di pensione e delle principali prestazioni previdenziali ed assistenziali rivolte all’Inps dovranno essere presentate esclusivamente online. È infatti scaduto ieri – 31 gennaio – il periodo transitorio durante il quale le richieste potevano continuare ad essere inoltrate anche con le modalità tradizionali.
“Il processo di digitalizzazione delle domande di prestazione, che porterà al suo completamento alla totale telematizzazione dei servizi – si legge nella nota delli’Inps – avviene infatti con gradualità per ciascun servizio, assicurando un periodo transitorio durante il quale le consuete modalità di presentazione continuano comunque ad essere in vigore per permettere la più ampia informazione e divulgazione delle novità riguardanti la presentazione delle domande mediante la modalità telematica”.
Le domande per le quali scatta l’obbligo di presentazione telematica sono: ricostituzioni (supplementi, assegni familiari, ricostituzioni documentali, ricostituzioni contributive, ricostituzioni reddituali); pensioni di anzianità (per i casi in cui trova applicazione la precedente normativa) e vecchiaia; assegni sociali; pensioni/assegni di invalidità e inabilità; pensioni ai superstiti – reversibilità.
I coltivatori diretti dovranno mettere carta e penna nel cassetto anche per compilare le richieste di Assegni familiari. “La presentazione – puntualizza l’istituto – deve essere effettuata attraverso uno dei seguenti canali: Web – avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino; tramite Pin attraverso il portale dell’Istituto, telefono – contattando il contact center integrato, al numero verde 803164; patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto – usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi”.
Dal oggi, infine, anche le domande di autorizzazione alla Cassa integrazione ordinaria Industria, Edilizia e Lapidei e autorizzazione alla Cassa integrazione guadagni straordinaria ed ai Contratti di solidarietà dovranno essere presentate esclusivamente online, utilizzando le modalità specificate nelle rispettive circolari.