L'ANALISI

Videogiochi al bivio del cloud: le console alla sfida finale

Tra logiche di distribuzione on demand e avvento del 5G, il futuro dell’hardware e dei supporti fisici per l’home entertainment è sempre più in discussione. Ma secondo gli analisti interpellati dal Financial Times xBox, Playstation e Nintendo possono ancora dire la loro

Pubblicato il 06 Dic 2018

videogiochi-120411175711

Quale sarà il destino delle console per videogiochi in un mondo sempre più dematerializzato e dipendente dalla connessione a banda larga? Anche i contenuti in alta definizione – Netflix docet, facendone pagare le spese in primis a Blockbuster – non hanno più bisogno dei supporti fisici e dei lettori per essere fruiti, e lo stesso molto probabilmente accadrà anche ai videogame. Microsoft ha già annunciato di essere in attività per sviluppare la propria strategia Cloud intorno alla piattaforma xBox, che dovrebbe debuttare nel corso del 2019 con un progetto denominato Xcloud. Senza contare la campagna acquisti di Redmond, che ha acquisito una serie di studi creativi per cominciare a gestire in proprio la produzione di contenuti e arginare il rischio di essere disintermediata dalle principali software house nel momento in cui la logica on demand diventerà maggioritaria.

Ciò che per il momento salva il mondo della produzione e della distribuzione di dispositivi e dei supporti è la mancanza di ubiquità di connessioni ad alte prestazioni – indispensabile per i titoli con grafiche ad alta risoluzione – e soprattutto la loro latenza, spesso ancora insufficiente per garantire un’esperienza di gioco soddisfacente. Ma la crescita delle infrastrutture, l’avvento del 5G e i formati di compressione sempre più efficienti possono in breve tempo ribaltare la situazione. È un’analisi puntuale quella pubblicata oggi dal Financial Times, che prova a ipotizzare il futuro del mercato dell’hardware sulla base dei fermenti che stanno attraversando il settore in questi anni.

Il dato più significativo è forse quello che riguarda la stima sul numero di videogames su supporto fisico venduti nel 2018: si tratterebbe di 290 milioni di unità, contro i 600 milioni distribuiti nel 2008, a fronte di un incremento del valore del 15,2% sul 2017. C’è da dire che rispetto a dieci anni fa sono diminuiti i titoli in uscita, ma non si può non considerare il fatto che dall’altra parte sono aumentati i rivenditori e soprattutto è aumento il bacino di utenti. E a proposito, in questo senso il mobile gaming, tipicamente offerto tramite app gratuite o freemium, non avrebbe eroso il giro d’affari del comparto: anzi, secondo gli analisti della società di consulenza giapponese Serkan, interpellati dal Financial Times, ha per l’appunto contribuito ad allargare l’audience, favorendo l’ingresso nel mondo delle console anche a utenti atipici.

La domanda da diversi miliardi di dollari però rimane? Riusciranno le console a sopravvivere all’imminente rivoluzione? Per gli esperti la risposta è, per il momento, sì, almeno se si considera il fatto che per i milioni di consumatori che hanno dato vita a questo mercato l’hardware è sempre stato – e resterà – imprescindibile nell’esperienza di gioco. Se poi i produttori sapranno catalizzare su queste piattaforme la componente social, ormai fondamentale per le nuove leve, sarà possibile guardare anche al lungo termine con ottimismo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati