Facebook bussa la mercato della pubblicità mobile, il segmento dell’advertisment che si occupa di intercettare i consumer che sempre più spesso scelgono di navigare via smartphone e tablet piuttosto che via pc. Lo scrive il Financial Times, precisando che il social netowrk lancerà le prime “featured stories”, fatte di rich media e video, spot pubblicitari disegnati per dispositivi mobili, entro marzo. La mossa è finalizzata a rassicurare il mondo degli investitori, in vista dello sbarco in borsa previsto entro maggio.
Nella documentazione depositata la settimana scorsa alla Sec, la Consob americana, in vista della prossima Ipo, Facebook ha segnalato ai potenziali investitori che c’è una “significativa carenza di ricavi” sul fronte dei device mobili, che di fatto sono utilizzati dal 50% degli 850 milioni di iscritti al social network. Una carenza che rischia di “condizionare negativamente i nostri risultati finanziari”, visto che una percentuale crescente di utenti si sta spostando in massa dal pc verso gli smartphone e i tablet.
Di conseguenza, Facebook ha intenzione di spingere sull’acceleratore, inserendo pubblicità in forato di “sponsored stories” sugli smartphone degli utenti. Sponsored stories già partite per i desktop a dicembre. Il 29 febbraio a New York il social network ha in cantiere un evento destinato ai responsabili marketing, durante il quale saranno presentate nuove soluzioni pubblicitarie destinate ai brand.
Il settore del marketing mobile a livello globale è cresciuto del 51% nel 2011, a quota 5,3 miliardi di dollari secondo stime della società di analisi Informa Media & Telecoms. Ma nonostante questa crescita, la spesa in mobile advertising resta una voce minore nella spesa pubblicitaria dei grossi brand.