LA SELEZIONE

AI e Blockchain: ecco il think tank di esperti che affiancherà il Mise

Del gruppo che lavorerà sull’intelligenza artificiale fanno parte tra gli altri Marco Bentivogli, Andrea Rigoni, Marco Scialdone, Walter Aglietti e Claudio Telmon. Nel team della Distributed ledger technology saranno impegnati Massimo Bruschi, Maurizio Pimpinella e Fulvio Sarzana

Pubblicato il 27 Dic 2018

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Conoscere, approfondire e affrontare il tema dell’Intelligenza artificiale e delle tecnologie basate su registri distribuiti e blockchain, aumentare gli investimenti pubblici e privati in tale direzione e nelle tecnologie strettamente connesse. E’ questo l’obiettivo delle strategie nazionali su blockchain e AI, per mettere a punto le quali il ministero dello Sviluppo economico ha concluso due selezioni per individuare esperti di alto livello che affiancheranno i tecnici del Mise.

Della squadra che lavorerà sulla strategia per l’intelligenza artificiale fanno parte Walter Aglietti, direttore dei laboratori software Ibm Italia, Giuseppe Attardi, professore ordinario presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, Marco Barbina, Direttore del Software Engineering per la divisione Airborne and Space di Leonardo, Paolo Benanti, religioso francescano del Tor, Marco Bentivogli, segretario generale nazionale della Fim Cisl dal 2014, Andrea Bianchi, economista industriale, Marco Bressani, imprenditore e consulente di direzione, fondatore e amministratore di Digital Tree, Barbara Caputo, professore ordinario presso il Politecnico di Torino e primo ricercatore presso l’Istituto italiano di tecnologia, Alessandro Cremonesi, group vice president e direttore generale del gruppo System research & applications di STMicroelectronics, Rita Cucchiara, professore ordinario di Sistemi di elaborazione dell’informazione all’Università di Modena e Reggio Emilia, Stefano Da Empoli, Presidente dell’Istituto per la Competitività (I-Com),  Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Salvatore Gaglio, professore ordinario di Intelligenza artificiale presso l’Università degli Studi di Palermo, Marina Geymonat, coordinatrice del centro per l’intelligenza artificiale di Tim, Emanuela Girardi, fondatrice dell’associazione Pop Ai (Popular Artificial intelligence), Paolo Stefano Giudici, Professore di Statistica e Data Science all’Università di Pavia, Massimo Ippolito, innovation manager di Comau, Lorenzo Luce, fondatore della startup di intelligenza artificiale BigProfiles, Daniele Luminari, coordinatore delle iniziative Fastweb per lo sviluppo di applicazioni e sperimentazioni 5G, IoT e AI per la clientela Business, Giorgio Metta, vice direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Michela Milano, professoressa ordinaria presso l’Università di Bologna, Francesco Saverio Nucci, application research director presso Engineering, Giangiacomo Olivi, partner presso lo studio legale internazionale Dentons, Corrado Panzeri, responsabile dell’Innovation & Technology Hub di The European House-Ambrosetti, Marco Pierani, direttore Public Affairs & Media Relations presso Euroconsumers, Oreste Pollicino, professore ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano, Andrea Renda, senior research Fellow del Centro di Studi Politici Europei (Ceps) di Bruxelles, Andrea Rigoni, partner di Deloitte Risk Advisory, Marco Scialdone, avvocato e docente di diritto e mercati dei contenuti e servizi online presso l’Università Europea di Roma, Claudio Telmon,  Information & Cyber Security Advisor at P4I – Partners4Innovation.

Della squadra che lavorerà sulla strategia per la blockchain fanno parte Giorgio Angiolini, head of Marketing portfolio di Italtel, Marcella Atzori, membro del Consiglio Direttivo del Blockchain & Society Policy Research Lab dell’Università di Amsterdam, Tamara Belardi, docente di “Diritto comparato delle nuove tecnologie: Blockchain, Intelligenza Artificiale e Internet of Things” presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Telematica Internazionale UniNettuno, Francesco Bruschi, cofondatore dell’Osservatorio dell’Osservatorio sulle Blockchain del Polimi, Stefano Capaccioli, Dottore commercialista e revisore legale dal 1995, specializzato in Bitcoin e criptovalute,  Massimo Chiriatti, co-estensore del Manifesto #BlockchainItalia, Monica Cirillo del Comitato Direttivo nazionale dell’Adusbef, Gianluca Comandini, co-fondatore dell’associazione di categoria Assobit e la società di consulenza e sviluppo Blockchain Core, Mauro Conti, Professore Ordinario di Sicurezza Informatica all’Università di Padova, Ernesto Damiani, professore ordinario presso il Dipartimento d’Informatica dell’Università degli Studi di Milano, Vincenzo Di Nicola, Co-Ceo di Conio, Stefano Epifani, Presidente del Digital Transformation Institute, Fernanda Faini, dottoressa di ricerca (PhD) in diritto e nuove tecnologie presso l’Università di Bologna,  Luigi Gabriele, public affairs specialist presso Adiconsum, Massimo Giuliano, docente e coordinatore del Master Universitario. “Nuove tecnologie nei servizi finanziari” della Fondazione Inuit, Lorenzo Giustozzi, presidente dell’Associazione BlockchainEdu, Renato Grottola, componente della commissione UNI/CT 532 “Blockchain e Tecnologie per la gestione distribuita dei Registri Elettronici (Distributed Ledger)”, Fabio Lecca, professore a contratto per l’Università di Tor Vergata e relatore di numerose tesi di Ingegneria Informatica all’Università Roma Tre, Aldo Peter Lo Castro, Partner e Cto di Scytale, Giuseppe Mauri, Dal 2001 in Rse, Ricerca sul Sistema Energetico SpA, Marco Monaco, Leader del Competence center Blockchain di Pwc Italia,  Gian Domenico Mosco, professore ordinario di diritto commerciale presso il Dipartimento di giurisprudenza di università Luiss Guido Carli di Roma, Michele Nastri, Presidente del Consiglio di amministrazione di Notartel, Gilberto Nava, partner presso Chiomenti, Co-Chair Dipartimento IP, Tmt, Data Protection, Martino Maurizio Pimpinella, Presidente dell’Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento, Laura Emilia Maria Ricci, professore associato presso l’università di Pisa, Fulvio Sarzana, avvocato e autore di diverse monografie nel settore del diritto delle nuove tecnologie e di più di 100 articoli su riviste specializzate, Massimo Savioli, responsabile delle Iniziative per l’Innovazione di InfoCamere, Federco Tenga, Co-founder e Coo presso Chainside, Marco Vitale, fondatore e Ad di Foodchain Spa.

Annunciando le due squadre il ministero specifica come le selezioni siano state effettuate “in base ai criteri, riportati nell’avviso, di competenza ed esperienza comprovate e strettamente pertinenti, anche a livello europeo e/o internazionale (…), comprese le competenze di chiara rilevanza in ambito tecnologico, imprenditoriale, giuridico e scientifico, nonché la comprovata capacità di rendere note efficacemente le esigenze e le istanze degli stakeholder o dell’organismo di riferimento”.

Le due strategie di blockchain e Intelligenza artificiale, una volta messe a punto, saranno sottoposte a consultazione pubblica “per assicurare trasparenza e poter beneficiare della massima condivisione e del contributo dell’intera comunità di interesse”, mentre la prima riunione dei due team è prevista per il mese di gennaio 2019.

“Le numerose e qualificate manifestazioni di interesse pervenute nell’ambito della selezione dei Gruppi di esperti dimostrano il patrimonio di conoscenze ed esperienze che abbiamo in Italia sulle tecnologie emergenti – afferma Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico – Ringrazio tutti coloro i quali hanno manifestato la propria disponibilità e sono certo che insieme agli esperti selezionati sapremo costruire delle strategie cruciali per lo sviluppo del nostro Paese all’insegna dell’innovazione”.

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