Qualcomm annuncia oggi di aver depositato la cauzione di 1,34 miliardi di euro, necessaria per passare al secondo step della battaglia contro Apple. Depositando la cauzione il chipmaker fa rispettare l’ingiunzione stabilita dalla Corte lo scorso 20 dicembre 2018, che ha dichiarato Apple colpevole di aver violato il brevetto di Qualcomm sulla tecnologia di risparmio energetico utilizzata negli smartphone. La Corte ha ordinato a Apple di cessare la vendita, la commercializzazione e l’importazione ai fini di vendita in Germania di tutti gli iPhone che violano il brevetto. Ha inoltre ordinato a Apple di ritirare questi iPhone da rivenditori terze parti in Germania.
Si tratta di un nuovo round nella battaglia per violazione dei brevetti. Una prima vittoria era stata ottenuta sempre a dicembre scorso in Cina.
“Con questo decisione – aveva spiegato il tribunale tedesco nella sentenza – la messa in vendita e in circolazione dei modelli che non dispongono della licenza è vietata su tutto il territorio della repubblica federale tedesca”.