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Nexive spinge su flessibilità e sicurezza: il cloud di Aruba la leva strategica

L’operatore postale fa il bilancio di un anno di collaborazione con il provider: costi ridotti del 30% e maggiori garanzie di business continuity i risultati più importanti

Pubblicato il 16 Gen 2019

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Flessibilità, sicurezza e sostenibilità ambientale. Sono questi i risultati ottenuti da Nexive appena un anno dopo l’avvio della collaborazione con Aruba, di cui l’operatore postale utilizza i servizi cloud.

In linea con gli obiettivi di trasformazione digitale, Nexive ha scelto di puntare sempre più sul Cloud Computing e di migrare i propri processi core, erogati in modalità Infrastructure as a Service, nel Global Cloud Data Center di Aruba di Ponte San Pietro (BG). Nexive ha inoltre avviato un piano di Disaster Recovery presso il Data Center di Aruba di Arezzo.

Il trasferimento di tutti i sistemi informativi sul cloud di Aruba è parte di un progetto più ampio di rinnovamento della propria infrastruttura tecnologica, che prevede investimenti per 3,5 milioni di euro su un orizzonte di 5 anni. Come racconta l’Ad di  Nexive, Luciano Traja, l’investimento ha portato importanti vantaggi e garanzie in termini di “flessibilità, dal punto di vista sia dei costi – ridotti del 30% – sia della tecnologia, grazie a una struttura che consente a Nexive di gestire al meglio le nuove commesse di delivery soprattutto nei momenti di picco del mercato e scalare agilmente l’infrastruttura in linea con il proprio percorso di crescita”.

Risultati anche sul fronte della sicurezza, in quanto il servizio è in linea con gli standard europei di sicurezza e privacy e offre importanti garanzie di business continuity. “Si tratta – spiega l’Ad valori strategici nel mercato postale in cui si gestiscono informazioni sensibili e la continuità operativa si riflette sulla qualità e puntualità dei servizi. Inoltre garantisce i più alti livelli di certificazione necessari per porre in sicurezza i dati e il business, consentendo a Nexive di partecipare a importanti gare pubbliche”.

Per quanto riguarda il servizio di Disaster Recovery, questo è stato attivato presso il Data center IT 3 di Arezzo, con una consistente riduzione dei tempi di recupero in caso di criticità: dopo un’accurata valutazione si è attivata la replica identica dei dati in maniera automatizzata sul sito secondario ed è stato possibile massimizzare i livelli di Rto (Recovery Time Objective) e di Rpo (Recovery Point Objective) riducendo di diverse ore i tempi di ripristino dei dati, e come diretta conseguenza, ottimizzandone i costi.

Grazie al cloud di Aruba, infine, Nexive può inoltre godere al contempo di performance ottimali e beneficiare di efficienza energetica, in linea con criteri di sostenibilità economica e ambientale.

 

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