Unire le forze e condividere conoscenze ed esperienze per mettere in campo strategie efficaci di contrasto e di prevenzione alla criminalità informatica. E’ l’oggetto dell’accordo rinnovato oggi dal capo della Polizia, Franco Gabrielli e dal direttore generale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti.
L’intesa rientra tra le attività previste dalle direttive del Viminale con l’obiettivo di potenziare l’attività di prevenzione in materia di criminalità informatica, facendo leva anche sulla valorizzazione del partenariato con il mondo privato, per contrastare minacce sempre più insidiose e mutevoli.
A occuparsi direttamente di questo settore nella Polizia è la Polizia postale, tramite il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche, un vero e proprio punto di contatto per la gestione degli eventi critici delle infrastrutture di rilievo nazionale operanti in settori sensibili per il Paese.
Quanto a Ferrovie, la società ha avviato il processo di internalizzazione dei servizi di sicurezza informatica come previsto dagli obblighi normativi, realizzando il Cyber security operation center,dove confluiscono le tecnologie e le competenze più avanzate con l’obiettivo di fornire i più elevati livelli di protezione cibernetica alla rete ferroviaria.